Rosignano Marittimo: Individuato e denunciato dai Carabinieri un uomo straniero, originario dell’Est Europa. Sarebbe l’autore seriale di numerose condotte predatorie degli ultimi mesi nella zona
I Carabinieri della Stazione di Rosignano Solvay, a conclusione di mirate indagini, hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di Livorno, poiché gravemente indiziato di furto, un uomo di origini straniere oltre la quarantina, già noto alle Forze dell’Ordine
Rosignano Marittimo: Individuato e denunciato dai Carabinieri un uomo straniero, originario dell’Est Europa. Sarebbe l’autore seriale di numerose condotte predatorie degli ultimi mesi nella zona
Le indagini sono state avviate dai Carabinieri a seguito della denuncia di furto presentata un paio di mesi addietro da una donna del posto dopo aver appurato che dalla propria autovettura, parcheggiata sulla pubblica via nel piccolo centro rosignanese, erano stati asportati diversi effetti personali, congegni elettronici autoradio e capi di abbigliamento.
Tra gli attuali fenomeni che destano maggiore attenzione, i reati predatori di strada sono oggetto di costante opera di contrasto da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Livorno, nell’ambito dell’intensificazione di mirati servizi predisposti in linea con le direttive condivise in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso la Prefettura di Livorno.
I Carabinieri della Stazione di Rosignano Solvay, acquisiti tutti gli elementi indiziari utili, avvalendosi anche di contributi informativi e di tracce video registrate da sistemi di videosorveglianza pubblici e privati delle aree di interesse, hanno ricostruito la vicenda ed in particolare individuato in un 40enne straniero il presunto responsabile, riconosciuto dai tratti fisiognomici e dall’abbigliamento distintivo già utilizzati in altre occasioni.
L’uomo, originario dell’est Europa, infatti, non sarebbe affatto nuovo a episodi del genere, in quanto i medesimi militari lo avevano già denunciato per fatti analoghi, accaduti nello stesso periodo di tempo e nella stessa zona residenziale che il presunto autore era solito percorrere a piedi.
In alcune occasioni si sarebbe anche spinto a utilizzare una carta di credito rubata su un’altra auto in sosta per effettuare degli acquisti ad un distributore automatico utilizzandola in modalità contactless per procurarsi quei generi (alimentari, tabacchi e altro) per cui non occorre la digitazione del pin.
Le operazioni di indebito utilizzo dello strumento elettronico sarebbero state eseguite dal malfattore nei distributori della zona e usando la strategia di fare più acquisti di modico importo.
Determinante nella intera ricostruzione dei fatti è stata la profonda conoscenza del territorio dei carabinieri di Rosignano Solvay che, riuscendo, dopo avere acquisito tutti gli elementi utili, a metterli a sistema anche in relazione ad ulteriori furti patiti da altri cittadini che avevano presentato denuncia, hanno potuto tracciare un quadro indiziario ben strutturato identificando il sospettato autore.
A suo carico, infatti, all’esito delle indagini, nonché dei copiosi precedenti specifici concentrati negli ultimi periodi del pregresso anno, emergerebbero elementi che tracciano i contorni di una figura connotata dalla serialità delle condotte predatorie perpetrate, nonché solita ad introdursi all’interno delle auto parcheggiate per asportarne oggetti e in particolare, qualora presenti, anche gli strumenti di pagamento elettronici.
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