fbpx
CAMBIA LINGUA

Marciana Marina, denunciato dai Carabinieri il presunto autore dell’atto vandalico ai danni del faro di Punta Polveraia

All’esito delle attività l’uomo è stato deferito in stato di libertà e dovrà rispondere di danneggiamento aggravato, e ingresso arbitrario in luoghi ove l’accesso è vietato nell’interesse militare

Marciana Marina (Livorno), denunciato dai Carabinieri il presunto autore dell’atto vandalico ai danni del faro di Punta Polveraia

I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Marciana Marina, a conclusione di indagine, hanno denunciato in stato di libertà un uomo sulla sessantina, gravemente indiziato di essere responsabile del danneggiamento ai danni del faro di Punta Polveraia, presidio militare di proprietà demaniale.

Il danneggiamento risalirebbe al periodo fra la fine di ottobre e la metà di novembre e se ne sarebbe accorta una persona che, recandosi ultimamente sul posto, avrebbe notato il cancello di ferro di accesso alla struttura evidentemente forzato, a seguito di una verosimile intrusione abusiva al suo interno, rinvenendo poi tracce dell’abusiva intrusione in un locale adibito a magazzino.
Ricevuta la segnalazione dell’atto vandalico, i Carabinieri anche in ottica di prevenzione di ulteriori azioni del medesimo tenore, hanno rapidamente avviato una mirata attività investigativa.

Marciana Marina, denunciato dai Carabinieri il presunto autore dell'atto vandalico ai danni del faro di Punta Polveraia

Avvalendosi di tutti gli strumenti tecnici per ricostruire la dinamica, con anche quindi l’ausilio degli estratti video dei circuiti di videosorveglianza, pubblici e privati presenti nell’area, nonché alla conoscenza del territorio e dei soggetti di interesse, i carabinieri sono giunti all’identificazione del sospettato autore dell’atto vandalico, peraltro già noto e gravato da specifici precedenti.

All’esito delle attività l’uomo è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Livorno e dovrà rispondere di danneggiamento aggravato, e ingresso arbitrario in luoghi ove l’accesso è vietato nell’interesse militare.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×