Verona, il comune regala la Costituzione ai 2 mila neo diciottenni
Per i ragazzi che nel 2023 hanno spento le 18 candeline è in arrivo un regalo da parte del Comune. Arriverà per posta e nelle prossime settimane verrà consegnato ai 2373 neo diciottenni veronesi nati nel 2005, di cui 1249 maschi e 1124 femmine.
E’ il libretto della Costituzione della Repubblica Italiana, che non è solo la legge fondamentale del nostro Paese ma è e deve continuare ad essere un faro sempre acceso per ognuno di noi. In essa sono sanciti i diritti e i doveri di ogni cittadino, ragazzi e ragazze comprese.
Un’iniziativa promossa dall’Assessorato ai Servizi Demografici in accordo con l’Assessorato alle Politiche Giovanili per sottolineare l’importanza del raggiungimento della maggiore età, traguardo significativo per la pienezza del diritto di cittadinanza e dei diritti e dei doveri che ne conseguono, nonché per la partecipazione attiva alla vita sociale e di comunità.
“Partiamo oggi con i neodiciottenni, proseguiremo con i nuovi nati e con chi entra in pensione – spiega l’assessore al Decentramento Federico Benini-. Nei prossimi giorni più di 2 mila ragazzi e ragazze riceveranno una copia della Costituzione, un testo che riteniamo importante per la loro crescita e formazione, uno strumento che li accompagnerà attraverso i valori dell’uguaglianza, del rispetto e dell’importanza del lavoro”.
“Con questa iniziativa vogliamo stimolare quei 2 mila giovani che diventano cittadini attivi della nostra società a conoscere quelli che sono i valori di giustizia, libertà uguaglianza che animano i principi della Repubblica, con l’auspicio che non sia solo uno studio passivo ma l’occasione per riflettere anche sull’Amministrazione e sulla partecipazione alla vita pubblica della città – afferma l’assessore alle Politiche giovanili Jacopo Buffolo-. Perché se i giovani sono la porzione più attiva della comunità è giusto incentivarne la partecipazione nel mondo associativo, nelle attività, nelle scuole e all’università ma anche nella vita pubblica. Un percorso che diventa uno strumento di innovazione per incentivare i giovani a conoscere la storia della Costituzione e la sua applicazione”.
Il progetto è stato caldeggiato anche dalla Presidenza del Consiglio comunale, in quanto si inserisce in una serie di iniziative già avviate per promuovere la partecipazione dei giovani alla cittadinanza attiva.
“L’obiettivo è accompagnare questi ragazzi che con la maggiore età si affacciano ad una vita fatta sia di diritti ma anche di doveri alla consapevolezza di cosa significa essere cittadini attraverso la lettura e l’approfondimento della nostra Carta costituzionale – ha detto il presidente del Consiglio comunale Stefano Vallani-. Un’iniziativa che si aggiunge a quelle già avviate come le visite a Palazzo Barbieri per studenti e giovani”.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano