Trieste: il Comune investe oltre 50 milioni di euro per l’edilizia scolastica, illustrati tutti gli interventi completati e in corso.

Sono stati presentati in Sala Giunta gli interventi del Comune a favore dell’edilizia scolastica, per un valore complessivo di 50.376.595,04 euro.

Ad illustrare i lavori completati, in corso e di prossimo avvio, l’assessore comunale alle Politiche del Patrimonio Immobiliare, Elisa Lodi, e l’assessore comunale alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia, Maurizio De Blasio.

Ha esordito Elisa Lodi: “Ricordo a tutti quanto sia grande e consistente il patrimonio edilizio scolastico della città di Trieste, non solo comunale ma anche statale, sul quale il Comune ha competenza per quanto riguarda le manutenzioni ordinarie e straordinarie. Si parla di circa 150 edifici, e siamo di fronte a strutture molto diverse, sia per età, vetustà, periodi nei quali sono state edificate, sia per le diverse esigenze di adeguamento sulla base delle norme in vigore a seconda del periodo di costruzione, norme che sempre di più sono state intensificate al fine di garantire la sicurezza negli edifici scolastici.”

L’assessore comunale alle Politiche del Patrimonio Immobiliare Elisa Lodi ha spiegato: “La volontà di questa Amministrazione, che portiamo avanti da anni per mezzo di una programmazione triennale molto consistente di opere pubbliche nell’ambito dell’edilizia scolastica, è quella di intervenire, anche grazie a finanziamenti reperiti al di fuori dell’Ente, in maniera importante, anche strutturale, nelle nostre scuole. Non è sempre facile affrontare il tema dei lavori di edilizia scolastica perché dobbiamo garantire la regolare attività didattica, e quindi programmare i lavori nel periodo estivo o nella breve sospensione delle vacanze natalizie, e fare in modo che questi vengano portati a termine in tempo utile per la ripresa delle lezioni. Nel caso poi di interventi strutturali, come sapete si rende necessario individuare soluzioni alternative, in modo tale che i nostri ragazzi possano affrontare l’impegno scolastico in assoluta serenità.”

A tale proposito Elisa Lodi ha ricordato che nel 2023 sono stati gestiti diversi trasferimenti, come ad esempio la scuola Corsi al Molo IV e la Sauro-Spaccini all’ex Timeus, per garantire lo svolgimento di lavori importanti dal punto di vista strutturale. In alcuni casi il Comune si è impegnato a prendere appositamente degli spazi in affitto per garantire sia le attività in palestra che alcune attività scolastiche complementari.

Ha proseguito Elisa Lodi: “Vogliamo fare il punto su dove siamo arrivati con i lavori a metà dell’anno 2024, lavori che riguardano diversi milioni di euro, si parla di oltre 50 milioni complessivi di interventi, finanziati per circa il 60% da contributi regionali o statali e con fondi PNRR. Ricordo che i lavori riguardano scuole di tutti i rioni e anche del Carso. Si parla di messa in sicurezza delle nostre scuole con adeguamenti antisismici e antincendio, sia di altre tipologie di interventi, che si rendono necessari per l’utilizzo delle strutture nel corso del tempo, dalle tinteggiature alla creazione di nuove aule, alla sostituzione dei serramenti. Abbiamo terminato un nuovo edificio, che è il nuovo asilo nido nel comprensorio dell’ex caserma Chiarle, con una spesa di circa 3 milioni di euro, che a breve sarà interessato dalle operazioni di collaudo. Richiamerò ora l’attenzione su alcuni interventi più consistenti dal punto di vista economico, ma ritengo che tutti gli interventi siano ugualmente importanti per la sicurezza e il benessere dei nostri ragazzi nelle scuole.”

Elisa Lodi ha evidenziato in particolare i seguenti interventi: adeguamento alle prescrizioni antincendio della scuola secondaria di primo grado A. Bergamas, per un importo di 1.500.000,00 euro; miglioramento sismico dell’edificio della scuola primaria Umberto Gaspardis a fronte di un importo di 850.000,00 euro; adeguamento alle prescrizioni di prevenzione incendi della scuola Lionello Stock di via Gian Rinaldo Carli per 900.000,00 euro; adeguamento alle norme prevenzione incendi e mitigazione sismica della scuola di via Tigor 3 per un importo di 8 milioni di euro; restauro ed adeguamento normativo della scuola primaria Nazario Sauro di via Tigor 3, della scuola dell’infanzia Marina Spaccini di via Colonna 1 e della ex scuola secondaria di secondo grado Giosuè Carducci per euro 1.400.000,00; interventi di adeguamento alle normative vigenti in materia antisismica, di prevenzione incendi, di impianti elettrici e speciali nonché di efficientamento energetico della scuola secondaria di primo grado G. Caprin di Salita di Zugnano 5 per un importo complessivo di 6.200.000,00 euro; adeguamento normativo del complesso scolastico Fonda Savio a fronte di un importo totale di 6.400.000,00 euro; interventi di adeguamento sismico e messa in sicurezza di parte dell’edificio scolastico in via Sant’Anastasio contenente le scuola Manna e Corsi per un importo di 2 milioni di euro.

E ancora, i lavori di adeguamento alle normative antincendio, sismiche, barriere architettoniche, di bonifica dei materiali contenenti amianto ed efficientamento energetico del complesso scolastico sito in Strada di Rozzol 61 per un importo complessivo di 6.500.000,00 euro. Elisa Lodi ha ricordato che anche nidi e scuole dell’infanzia (per circa 7 milioni di euro), ricreatori e palestre scolastiche sono e saranno oggetto di svariati interventi.

L’assessore comunale alle Politiche del Patrimonio Immobiliare Elisa Lodi ha concluso ringraziando la Giunta per il supporto sempre unanime, l’assessore comunale alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia Maurizio De Blasio per la proficua.