fbpx
CAMBIA LINGUA

Macerata, Disturbi dell’alimentazione, il Comune aderisce alla Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla

Macerata, all’anoressia, alla bulimia e agli altri disturbi della nutrizione e dell’alimentazione è dedicata, il 15 marzo, la Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, come previsto dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 maggio 2018. Giornata alla quale il Comune di Macerata aderisce dando il patrocinio e illuminando l’arena Sferisterio di lilla accogliendo favorevolmente la richiesta avanzata dall’Associazione Famiglie Disturbi Alimentari.

“I disturbi dell’alimentazione stanno aumentando tra i giovani e non riguardano più soltanto le ragazze ma anche i ragazzi – interviene il vice sindaco e assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro -. Sintomo di un malessere psicologico che sta aumentando e la spia è il rapporto non sano con il cibo. Bisogna lavorare affinché ci sia più attenzione alla salute, al benessere dei giovani e al loro necessario equilibrio interiore per una vita sana e bilanciata”.

I disturbi della nutrizione e dell’alimentazione si manifestano più spesso tra i 15 e i 19 anni, ma l’età di esordio, infatti, si abbassa sempre di più, colpiscono soprattutto le donne, ma crescono i casi tra i ragazzi, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria dove la pandemia ha determinato su tutto il territorio nazionale e anche nella nostra regione un aumento dei disturbi del comportamento alimentare di circa il 30%. 

Per questo l’Amministrazione comunale, cogliendo l’occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, vuole continuare a puntare i riflettori sulla priorità di accrescere la conoscenza e in particolare la capacità di riconoscimento di queste malattie tra i giovani e i giovanissimi da parte dei familiari e degli operatori sanitari.

Il Comune di Macerata aderendo alla Giornata del Fiocchetto Lilla, vuole, allo stesso tempo, sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema e aumentare la consapevolezza sull’impatto che tali patologie hanno nelle vite dei giovani e proseguire sul cammino del miglioramento della qualità della vita dei pazienti e delle famiglie. (lb)

 

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×