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Documentazione, tempistiche e costi per l’apertura di una SRL

L’apertura di una SRLS è tra le più semplici del panorama fiscale italiano. Come per ogni altra società, occorre però sapere tutto quello che c’è da fare. Ecco una piccola guida sulla documentazione richiesta, grazie anche al contributo del Servizio Contabile Italiano, i tempi e i costi iniziali e annuali per aprire la SRL semplificata.

Perché scegliere proprio la SRLS

La Società a Responsabilità Limitata Semplificata esiste dal 2013 ed è una formula sempre più richiesta da chi vuole aprire un’attività in proprio. Inizialmente rivolta solo agli under 35, per via delle condizioni ideali per l’apertura, oggi può essere scelta da tutti, in particolare da chi non ha un capitale sufficiente per partire. Tra i diversi vantaggi, ricordiamo:

 

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  • Spese di avvio contenute
  • Capitale sociale simbolico
  • Tempistiche di apertura ridotte
  • Come per le SRL, in caso di difficoltà i soci non rischiano il loro patrimonio personale

 

È anche possibile trasformare la SRLS in una SRL, se si vuole fare il passaggio.

I documenti da preparare

Dal punto di vista della documentazione, la SRLS segue un percorso molto semplice. Il documento principale è ovviamente l’atto costitutivo, che diversamente dalla SRL è standard e non necessita di modifiche, se non per quanto riguarda:

 

  • La denominazione sociale (che deve includere obbligatoriamente la diciture SRLS)
  • I dati completi di ogni socio
  • La sede della società
  • Il capitale sociale
  • Il tipo di attività scelta
  • Gli amministratori
  • Il luogo e la data di sottoscrizione

 

Vanno contestualmente predisposte anche le fotocopie dei documenti identificativi e dei codici fiscali delle persone fisiche coinvolte. Inoltre, poiché si richiede che il conferimento sia versato interamente all’organo amministrativo, è obbligatorio predisporre una dichiarazione dei soci, con la quale si dà atto dell’avvenuto versamento.

 

Ricordiamo che il notaio non è obbligatorio, ma è sempre consigliato. Inoltre, non si paga nulla: il notaio deve solo controllare che tutto sia a posto e depositare l’atto costitutivo presso l’Ufficio del Registro Imprese usando il software ComUnica. È sempre consigliabile affidare però tutta la pratica al commercialista di fiducia che poi seguirà la società in tutto il suo percorso fiscale.

Tempistiche per apertura SRLS

Per l’apertura di una SRLS devi calcolare una tempistica di circa 20 giorni lavorativi a partire dall’invio della relativa pratica all’Agenzia delle Entrate. In poche settimane, quindi, la tua società potrà essere pronta per iniziare.

Costi di apertura della SRLS

Se decidi di aprire una SRLS, la prima cosa da sapere è che all’inizio spenderai circa la metà di quanto è necessario pagare per la SRL. Si parla quindi di 700-800 euro iniziali a cui poi seguiranno chiaramente i costi fissi annuali.

 

Il grande vantaggio presente all’apertura della SRLS è sicuramente il capitale minimo, che è compreso tra 1 euro e massimo 9.999 euro, diversamente da quello di almeno 10.000 euro della SRL normale. Come abbiamo già anticipato, non ci sono nemmeno le spese notarili, dettaglio che rende questa formula societaria davvero conveniente.

 

Ecco l’elenco dei costi necessari per aprire la SRLS:

 

  • 200 euro per l’imposta di registro usata per l’atto costitutivo
  • 100 euro per il diritto camerale
  • 309,87 euro per la tassa di vidimazione annuale dei libri sociali
  • 100 euro circa per l’acquisto, la vidimazione e la bollatura dei libri sociali obbligatori

 

Il capitale deve essere versato al momento dell’apertura della SRLS, inoltre non sono previsti conferimenti in natura, d’opera o immobili o altro bene o servizio. I conferimenti devono dunque essere effettuati da tutti i soci esclusivamente in denaro.

E dopo l’apertura?

 

Prima di iniziare, ti consigliamo di calcolare il budget da allocare almeno per i primi due anni di attività della tua SRLS. A tal proposito, la gestione è praticamente identica a quella della SRL, perché i grandi benefici sono nell’apertura. Lo stesso vale per le obbligazioni sociali: entrambe le tipologie di società rispondono infatti con il loro patrimonio e non con quello personale dei soci.

 

Per quanto riguarda i costi annuali, non dimenticare:

  • 200 euro di diritto annuale CCIAA
  • 309,87 euro di tassa concessione governativa per la vidimazione dei libri sociali
  • 127,60 euro per il deposito del bilancio
  • La quota del commercialista
  • Le tasse (IRES, IRAP) e le imposte locali
  • I contributi INPS, che ammontano almeno a 3.500 euro

 

Calcolando che le tasse sono variabili, perché dipendono dal fatturato della SRLS, tra le altre spese su cui ragionare attentamente c’è proprio quella relativa al commercialista.

 

Il nostro consiglio è di valutare diverse offerte, soprattutto per quanto riguarda gli studi online e con un tariffario fisso.

 

Per maggiori informazioni sull’apertura di una SRLS, vi consigliamo il seguente link: https://www.tasse-fisco.com/societa/srl-semplificata-apertura-giovani-costituzione-capitale-requisiti-cosa-come/10454/ .

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