Chiara Ferragni VS Hello Kitty, sfida all’ultima goccia (d’acqua)
A Milano come nel resto d’Italia da qualche giorno non si parla d’altro: è bastata una singola foto postata sui social affinché si alzasse un polverone su Chiara Ferragni, testimonial della bottiglia limited edition dell’acqua Evian, venduta presso La Rinascente ad una cifra considerata da molti spropositata.
Prima di proseguire con la storia è doverosa una piccola precisazione, perché come recita un famoso claim pubblicitario “le acque non sono tutte uguali”, una tesi questa avvalorata da figure qualificate ed esperte come i Water Sommelier. Del resto sul mercato dell’ acqua ruota un volume d’affari di poco inferiore ai 5 milioni di euro e col tempo si è creata una nicchia di mercato in forte espansione, ovvero quella delle acque premium e luxury.
E così, dapprima nei negozi specializzati e poi nelle catene della grande distribuzione sono sbucate acque di tutti i tipi, da quelle dedicate agli sportivi (con sali minerali aggiunti), a quelle provenienti dalle fonti più remote del globo fino alle acque da collezione. Esatto avete capito bene, esistono anche collezionisti di acqua, ed è proprio in questo segmento di mercato che va a collocarsi la famosa bottiglia Evian “incriminata” in questi giorni.
Sebbene la notizia sia diventata virale solo adesso, l’azienda Evian da 10 anni promuove l’iniziativa delle limited edition, dal design esclusivo realizzato dai più grandi creativi, partendo da Christian Lacroix, passando per Alexander Wang fino ad arrivare a Kenzo. Nel 2017 Evian ha deciso di cavalcare l’onda dei nuovi trend emergenti affidando il design dell’ultima limited edition alla prima influencer al mondo, ovvero Chiara Ferragni.
La campagna #chiaraferragnicollection for #evian è stata lanciata a Parigi nel settembre 2017 ed in soli 30 minuti dalla presentazione sui canali ufficiali ha ottenuto qualcosa come 80mila view. In Italia l’iniziativa è stata celebrata presso La Rinascente di Milano nel mese di giugno 2018 e proposta come case study in un incontro sul Lifestyle 4.0 nello stesso mese.
E allora perché solo adesso è scoppiato il caso Evian – Ferragni? Soprattutto è bastata una singola foto scattata nel reparto food de La Rinascente (quindi non proprio il supermarket dietro l’angolo) per far si che il caso diventasse virale degenerando nell’indignazione di molti.
Ma a guardar bene la foto pare che l’indignazione non scaturisca tanto dal personaggio o dall’iniziativa in se, ma è quel cartellino del prezzo che fa bella mostra, ovvero 8 euro per una bottiglietta d’acqua da 750ml (ovvero 10,67 euro / litro) del preziosissimo liquido che sgorga dalla sorgente francese di Évian-les-Bains, ad alcuni non è andata proprio giù.
Noi che Milano la conosciamo e la viviamo ogni giorno abbiamo voluto capirne di più e, dopo una visita presso il Food Market de La Rinascente di Milano Piazza Duomo abbiamo scoperto non solo che l’acqua Evian by Ferragni sta andando a ruba, ma anche che non è lontanamente tra le più care ad essere commercializzata nello store. E’ bastato fare un giro del reparto per trovare le bottiglie più disparate e costose in circolazione.
Dalla Xmas Fantasy gold, una bottiglia da 750 ml venduta a 300 euro, fino alle Fillico Jewely Water ed Hello Kitty sempre in formato 750 ml vendute a 250 euro a bottiglia. Queste ultime due arrivano dalle sorgenti di Kobe in Giappone, e sono prodotte in edizione super limitata.
Che sia semplice stravaganza dei ricchi o un’abile mossa di marketing non ci è dato sapere, ma di sicuro da oggi abbiamo la consapevolezza che Chiara Ferragni è ufficialmente la nuova “Re Mida” dei giorni nostri, in grado di trasformare in oro tutto quello che tocca, persino a distanza ti tempo e finanche una bottiglietta d’acqua. Chissà se Hello Kitty riuscirà nella stessa impresa, che la sfida abbia inizio!
Articolo di Settimio Martire
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