Bologna, Intrecci di memoria, in ricordo delle vittime
La vicepresidente Elly Schlein domani a Monte San Pietro
Bologna, Intrecci di memoria, in ricordo delle vittime.
La forza dell’arte per coltivare la memoria, la forza di una comunità per ricordare chi ha sacrificato la propria vita per la libertà e la democrazia.
“Intrecci di Memoria” è l’opera di Land art che sarà inaugurata domani, martedì 19 aprile alle ore 10, all’Orto Giardino Biricoccolo (via Montesi – Ponterivabella) a Monte San Pietro, nel Bolognese, in occasione del 77esimo anniversario della Liberazione, alla presenza della vicepresidente della Regione, Elly Schlein.
Nel paese è ancora vivo il ricordo dei fatti che costarono la vita a tanti uomini e donne durante la lotta di Liberazione, e la deportazione in Germania di centocinquanta persone sottoposte al lavoro forzato. Ora un’opera artistica collettiva ricorda i partigiani e le partigiane, i civili che sacrificarono la propria la vita per democrazia, i prigionieri e le vittime del nazifascismo.
“L’arte – commenta Schlein- è una forma altissima di esercizio della memoria che in questo caso si trasforma in impegno civico collettivo. Oggi più che mai dobbiamo essere consapevoli del fatto che la memoria non è fine a sé stessa, ma uno sforzo che ci impegna quotidianamente a non ripetere gli errori e le atrocità del passato”.
“Intrecci di Memoria” è un progetto partecipativo di comunità, “Arte e memoria-Una pietra per ricordare” che ha coinvolto tutta la cittadinanza nella realizzazione di un’opera d’arte pubblica in continua trasformazione. Cittadini, istituzioni e associazioni si sono dunque uniti in un laboratorio di coprogettazione e non a caso l’opera realizzata è stata installata nell’area adiacente all’Orto Giardino Biricoccolo, già luogo di partecipazione e cittadinanza attiva.
Peraltro, i materiali utilizzati sono naturali e integrati con il territorio: dai pali di castagno agli intrecci di salice all’argilla utilizzata dagli alunni e dalle alunne dell’Istituto Comprensivo per “arredare” lo spazio condiviso: il significato è proprio quello di costruire un terreno di dialogo e incontro su cui piantare solide radici per il futuro.
All’inaugurazione partecipano, oltre alla vicepresidente Elly Schlein, la sindaca di Monte San Pietro, Monica Cinti, l’assessora alla Cultura e Tavolo della Memoria, Alice Reina, la presidente dell’ANPI provinciale, Anna Cocchi, Giuseppe De Franceschi, testimone della deportazione, Vanna Grassi, consigliera ANED sezione Bologna, e le associazioni e i cittadini che hanno realizzato l’opera.
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