Bari: finanziati 57 progetti ad esito del bando dell’assessorato alle politiche educative e giovanili per attività socio-culturali nelle scuole baresi
Attraverso questa iniziativa, finanziata con oltre 240mila euro, l'amministrazione comunale intende sostenere le attività progettuali in grado di produrre un'effettiva ricaduta culturale, educativa e formativa sugli alunni e sule loro famiglie.
Bari: finanziati 57 progetti ad esito del bando dell’assessorato alle politiche educative e giovanili per attività socio-culturali nelle scuole baresi.
L’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano rende noto che è stata pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Bari, a questo link , la graduatoria relativa all’avviso rivolto alle scuole statali d’infanzia, primarie e secondarie di I e II grado e agli istituti comprensivi cittadini per il finanziamento di progetti di carattere socio-culturale ideati e promossi dalle stesse scuole.
Attraverso questa iniziativa, finanziata con oltre 240mila euro, l’amministrazione comunale intende sostenere le attività progettuali in grado di produrre un’effettiva ricaduta culturale, educativa e formativa sugli alunni e sule loro famiglie, mirando al raggiungimento di finalità di carattere pubblico.
Ad esito della procedura, sono complessivamente 57 le proposte ammesse a finanziamento, che spaziano dall’educazione alla lettura, teatrale e artistica, musicale, ambientale all’introduzione di nuove tecnologie e metodologie didattiche, dalla promozione della legalità alla piena inclusione degli alunni con disabilità, dalla lotta alla dispersione scolastica all’intercultura, fino al potenziamento delle materie scientifiche.
“Siamo soddisfatti di essere riusciti a finanziare tutti i progetti presentati dalle scuole della città, frutto dell’impegno messo in campo dagli insegnanti in collaborazione con professionalità esterne e a realtà del terzo settore, per offrire un supporto ulteriore alla crescita e alla consapevolezza degli studenti, dai più piccoli ai più grandi – commenta l’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano -. Molti dei progetti finanziati vertono sull’educazione alla lettura, e consentiranno di valorizzare le biblioteche inaugurate negli ultimi mesi, e alle diverse espressioni artistiche, quali la musica, al centro di un percorso ormai consolidato del 27^ circolo di Palese, o ancora la pittura, con la pinacoteca dei ragazzi dell’Amedeo d’Aosta, mentre in molti altri casi si tratta di progetti ormai “storici”. Penso a Skenè, la rassegna di teatro promossa dal liceo Salvemini, o a Radio Panetti, che quest’anno si interesserà della parità di genere invitando in studio donne che portano avanti le loro battaglie nei contesti di vita quotidiana o anche donne straniere che vivono nella nostra città, come le donne afgane testimoni in patria di una storia di diritti negati. I temi della parità di genere e dell’educazione affettiva contro ogni forma di violenza ricorrono, a testimonianza di una nuova e speriamo sempre più convinta attenzione a uno dei fenomeni più drammatici del nostro tempo, per il quale la differenza, questa volta in positivo, potranno farla proprio le nuove generazioni”.
Di seguito una sintesi di alcune delle progettualità finanziate:
· Liceo linguistico e Istituto tecnico-economico Marco Polo: “Del leggere”
La proposta progettuale si inserisce nella programmazione di interventi a sostegno della lettura, costituita dal progetto Biblioteche Scolastiche Innovative. Si tratta di un’attività ormai consolidata da oltre un decennio: nasce come azione partecipata di promozione della lettura e della riscrittura creativa con l’obiettivo di consolidare la pratica della lettura nei giovani e sul territorio attraverso l’organizzazione di incontri con autori di narrazioni diverse, nei diversi linguaggi di espressione. In questa nuova edizione si intende integrare gli obiettivi della lettura con quelli dell’educazione civica e dell’orientamento su due temi in particolare: il riconoscimento del ruolo della donna nella fase fondativa della democrazia in Italia e l’emergenza climatica, con la conseguente necessità di ripensare la città. Nell’ambito delle attività progettuali si terranno incontri con autori nel corso dei quali troveranno spazio reading, video di presentazione (booktrailer) e approfondimenti con materiale digitale (podcast), intermezzi musicali e riscritture del testo. Gli incontri saranno preceduti da una fase laboratoriale di preparazione dell’evento. Una parte del budget sarà destinata all’acquisto di nuovi libri che arricchiranno il patrimonio della biblioteca scolastica.
· ITT Panetti – Pitagora: “Radio Panetti per le donne”
Giunta al diciassettesimo anno di attività, Radio Panetti quest’anno propone un’esperienza radiofonica volta ad approfondire il ruolo delle donne che hanno innovato il panorama culturale e scientifico italiano e internazionale, dalla medicina alle scienze, dalla filosofia alla letteratura, dalla tecnologia all’etica. Nel corso del progetto, gli studenti e le studentesse di Radio Panetti incontreranno le protagoniste della nostra città per raccontare la loro storia di impegno e, a volte, di coraggio per affermare il proprio diritto di esistere e costruire una cittadinanza migliore. L’impegno dei ragazzi e delle ragazze sarà volto a combattere ogni forma di discriminazione di genere e a porre in essere una riflessione profonda sulla reciprocità dei generi.
Il raggiungimento della parità di genere è una sfida che si pone davanti a noi ogni giorno: una sfida per tutte le ragazze e le donne, che devono imparare a far sentire la loro voce e a far valere il loro punto di vista; e per tutti i ragazzi, che sono chiamati a ripensare il concetto stesso di identità di genere, in linea con l’obiettivo 5 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Il progetto consiste nell’ideazione, co-progettazione e realizzazione di format web TV/radiofonici aperti al contributo di voci autorevoli del nostro territorio: si procederà con un’attività redazionale che indaghi le diverse sensibilità delle studentesse e degli studenti sul tema individuato, quindi con la ricerca e a ricostruzione dell’esperienza di figure femminili autorevoli e degli stereotipi che hanno segnato la loro esperienza, infine con l’individuazione di figure rappresentative della città e con la costruzione del format per dar vita a una narrazione radiotelevisiva coerente.
· IP Santarella – De Lilla: “Voci unite: educazione affettiva contro la violenza di genere”
L’iniziativa mette al centro gli studenti nella promozione dell’educazione affettiva come strumento fondamentale per prevenire la violenza di genere. L’approccio si basa sulla partecipazione attiva degli studenti nella creazione di materiale didattico e nell’organizzazione di eventi finalizzati a sensibilizzare sul tema la comunità scolastica e le famiglie degli studenti.
Gli studenti, che seguiranno un percorso sull’educazione affettiva, saranno chiamati a ideare eventi e campagne educative e a produrre video, opuscoli e presentazioni personalizzate.
Obiettivo del progetto è quello di favorire l’empowerment studentesco sviluppando leadership e coinvolgimento attivo nella progettazione e realizzazione delle attività attraverso una collaborazione stretta tra studenti, insegnanti e genitori, in modo da creare un ambiente di apprendimento inclusivo e rispettoso delle differenze.
· Scuola media Amedeo d’Aosta: “La Pinacoteca dei ragazzi”
A seguito del parziale recupero del patrimonio di produzioni artistiche realizzate nell’ambito del laboratorio di pittura, attivo fino a marzo del 2020, è stata inaugurata lo scorso anno la Pinacoteca dei ragazzi della scuola. I laboratori attivati successivamente e il coinvolgimento di tutto l’istituto hanno di fatto consentito un’apertura al territorio della scuola.
Il progetto, quindi, proseguirà con il recupero delle tavole della mostra “Io come Frida” realizzata nell’anno scolastico 2017-18 e con l’arricchimento del patrimonio della pinacoteca attraverso i lavori effettuati durante un laboratorio condotto da un artista esperto in materia.
Il progetto mira a promuovere la creatività e l’espressione artistica degli studenti, sviluppare e rafforzare le capacità di rielaborazione personale, insegnare a lavorare in gruppo e a utilizzare tecniche specifiche della comunicazione artistica.
· 27° Circolo didattico Bari – Palese: “Crescere in musica”
La proposta intende proseguire, potenziandolo, il percorso di educazione musicale avviato negli scorsi anni nella scuola primaria, nell’intento di offrire sempre maggiori opportunità ai piccoli partecipanti di accostarsi alla dimensione espressivo-musicale, fornendo loro le basi per affrontare il percorso musicale nella classe successiva o nella scuola secondaria di primo grado.
Le attività saranno svolte in collaborazione con due associazioni che, nel territorio palesino, operano attivamente nel settore, “Nino Rota” e “Leonard Bernstein”, che metteranno a disposizione della scuola figure esperte che settimanalmente affiancano il docente di Musica di scuola primaria.
Obiettivo del progetto è quello di potenziare ulteriormente la capacità di ascolto (di sé, degli altri e degli eventi sonoro musicali), migliorando attenzione, concentrazione, memoria, impegno personale, senso della responsabilità, rafforzando il piacere di fare musica insieme.
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