Operazione dei Carabinieri nel Salento: arresti, denunce e controlli a tappeto tra Otranto, Tricase e Gallipoli
Servizi straordinari nei comuni turistici del Leccese: sequestri di droga, sanzioni a locali, arresti per violazioni e truffe, controlli su strada e nei luoghi di lavoro
Operazione dei Carabinieri nel Salento: arresti, denunce e controlli a tappeto tra Otranto, Tricase e Gallipoli
Proseguono senza sosta i controlli straordinari dei Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce, che nelle ultime ore hanno intensificato la loro presenza sul territorio attraverso un servizio coordinato a largo raggio nei comuni di Maglie, Tricase e Gallipoli, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza nelle aree a elevata presenza turistica e contrastare fenomeni di illegalità diffusa, dallo spaccio di stupefacenti al lavoro irregolare, fino alle violazioni al Codice della Strada. L’operazione, che ha coinvolto anche il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Lecce, il 6° Nucleo Elicotteri di Bari e le unità cinofile dell’11° Reggimento “Puglia”, ha prodotto risultati significativi.
- A Otranto, durante una perquisizione personale e domiciliare, i militari hanno arrestato un giovane del posto, già noto alle forze dell’ordine, trovato in possesso di circa 200 grammi di sostanza stupefacente verosimilmente del tipo marijuana, 86 grammi di hashish, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi, configurando presumibilmente il reato di detenzione ai fini di spaccio. Al termine delle formalità di rito, il giovane è stato sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione del PM di turno della Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini.
- Sempre nella stessa località, due attività commerciali sono state sanzionate per violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. In uno stabilimento balneare dei Laghi Alimini è stato accertato l’impiego di un lavoratore senza contratto, la mancata sorveglianza sanitaria e l’assenza di aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi, per un totale di circa 18.000 euro di sanzioni, mentre in un ristorante sul lungomare sono state rilevate criticità strutturali nei luoghi di lavoro e l’installazione abusiva di un impianto di videosorveglianza, con una sanzione complessiva di oltre 8.000 euro.
- A Tricase, le attività hanno portato all’arresto di un uomo di Presicce-Acquarica, destinatario di “un ordine di sospensione affidamento in prova ai servizi sociali con conseguente carcerazione”, a causa di ripetute violazioni delle prescrizioni. È stato inoltre denunciato un 26enne sottoposto agli arresti domiciliari, risultato assente al momento del controllo, mentre durante ulteriori perquisizioni, un 18enne di Gagliano del Capo è stato trovato in possesso di 15 grammi di sostanza stupefacente verosimilmente del tipo marijuana e due bilancini di precisione.
- Inoltre un 34enne di Corsano è stato segnalato per il possesso di 35 grammi di eroina, 4 grammi di cocaina e un bilancino, con tutto il materiale sequestrato.
- A Gallipoli, nella frequentata località di Baia Verde, sono stati eseguiti controlli anche mediante l’ausilio di unità cinofile. Anche in questo caso i risultati sono stati notevoli: – un giovane è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, con tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti; – sei persone sono state segnalate alla Prefettura di Lecce per uso personale di sostanze stupefacenti, con il sequestro di circa 3 grammi di sostanza stupefacente verosimilmente del tipo hashish e oltre 4 grammi del tipo marijuana.
Complessivamente, nelle tre aree interessate, i Carabinieri hanno identificato oltre 350 persone, controllato 160 veicoli, effettuato 10 perquisizioni tra personali e veicolari, verificato 6 esercizi commerciali e controllato 20 soggetti sottoposti a misure coercitive. Le 30 violazioni al Codice della Strada contestate hanno riguardato la mancata revisione dei veicoli, la guida senza patente, l’assenza della copertura assicurativa, il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e l’uso scorretto del casco, con due sequestri amministrativi dei mezzi coinvolti.
Questa ampia operazione, disposta nell’ambito dei servizi estivi coordinati, testimonia la volontà dell’Arma dei Carabinieri di rafforzare la presenza dello Stato nelle zone a maggiore afflusso turistico, con una strategia di controllo capillare, preventiva e repressiva, che mira a garantire legalità e tranquillità a residenti e visitatori. Un presidio costante del territorio che si traduce in azioni concrete, mirate ed efficaci contro ogni forma di devianza.
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