La Polizia di Stato arresta tre uomini responsabili di maltrattamenti in famiglia.
Negli ultimi giorni la Polizia di Stato ha arrestato tre uomini che in differenti circostanze, luoghi e date si sono resi responsabili di atti persecutori, lesioni e maltrattamenti nei confronti delle loro famiglie.
Il primo, nel pomeriggio del 6 ottobre 2025, è stato arrestato dagli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato della Polizia di Stato di Taurisano, i quali, dopo aver acquisito da una fonte certa che l’uomo, di 50 anni ed originario di Casarano, colpito da un provvedimento di cattura emesso del Tribunale di Lecce in data 15.09.2025 per atti persecutori, maltrattamenti ed estorsioni verso i propri familiari, da circa un paio di giorni era rientrato dalla Germania in Italia, lo hanno individuato ed arrestato a casa della compagna traducendolo presso l’istituto Penitenziario “Borgo San Nicola di Lecce, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il secondo, il 5 ottobre scorso, è stato arrestato dagli agenti della Squadra Volante della Questura di Lecce poiché chiamati in soccorso per una lite in famiglia. Giunti sul posto hanno trovato l’ambulanza del 118, intenta a prestare soccorso ad un uomo di 60 anni di Lecce, cardiopatico, che aveva appena litigato con il figlio di 35 anni, il quale aveva minacciato di strangolarlo con il filo del citofono.
Il 35enne, aveva anche tentato di salire sull’ambulanza per cercare di realizzare quanto promesso, ma è stato subito bloccato dagli agenti verso i quali ha opposto resistenza ferendone uno alla mano.
Alla luce di quanto accaduto, il 35enne veniva dichiarato in stato di arresto per i reati di Resistenza violenza e lesioni a pubblico ufficiale nonché maltrattamenti in famiglia.
Il P.M. di turno disponeva la traduzione dell’arrestato presso la casa circondariale di Lecce Borgo San Nicola.
Infine, nel corso della nottata di ieri, personale del Commissariato della Polizia di Stato di Gallipoli ha tratto in arresto un uomo, pregiudicato originario di Firenze e conduttore di attività ristorative sull’Isola di Las Palmas in Spagna, in esecuzione di Ordine di Carcerazione emesso in data 23.02.2023 dalla Procura della Repubblica di Firenze, per una condanna ad anni 1 e mesi 8 di reclusione per lesioni aggravate e lesioni colpose.
Al momento dell’arresto, l’uomo si trovava da solo in una struttura ricettiva situata a pochi chilometri da Gallipoli, avendo raggiunto l’Italia con un volo proveniente da Barcellona, atterrando a Brindisi dopo quattro anni di assenza dal territorio nazionale.
Dopo l’individuazione, concluse le formalità di rito ed informato il Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Lecce, la persona arrestata è stata infine associata alla casa circondariale Borgo San Nicola di Lecce, ove permarrà fino ad espiazione della pena.
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