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Notte di controlli a Lecce: due ventenni arrestati con un arsenale esplosivo pronti all’assalto ai bancomat

I Carabinieri di Gallipoli hanno fermato un’auto sospetta a Galatone: a bordo oltre sei chili di esplosivo artigianale, “marmotte”, passamontagna e strumenti da scasso. Indagini in corso per accertare legami con altri assalti.

Notte di controlli a Lecce: due ventenni arrestati con un arsenale esplosivo pronti all’assalto ai bancomat.

Nella serata di lunedì 28 ottobre, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Gallipoli, nell’ambito di un piano straordinario di controllo del territorio predisposto dal Comando Provinciale di Lecce, hanno arrestato due ventenni trovati in possesso di un vero e proprio arsenale esplosivo destinato ad assalti ai bancomat.

L’intervento è avvenuto alle 22:50 a Galatone, in via San Giuseppe da Copertino, dove i militari hanno notato un’utilitaria a noleggio ferma in una zona isolata. A bordo c’erano due uomini, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine.

La perquisizione del veicolo ha permesso di rinvenire oltre sei chilogrammi di materiale esplosivo artigianale, suddiviso in più di cento petardi di potente fattura.

Gli inquirenti ritengono che tali ordigni siano analoghi a quelli impiegati nei recenti assalti ai bancomat, che hanno provocato danni ingenti e forte allarme sociale in tutto il Salento.

Durante il controllo, i Carabinieri hanno inoltre sequestrato:

  • due involucri metallici (“marmotte”) idonei all’utilizzo esplosivo,

  • una miccia a lenta combustione,

  • strumenti da scasso,

  • dispositivi elettronici e chiavi da configurare,

  • passamontagna, guanti e quattro telefoni cellulari.

Notte di controlli a Lecce: due ventenni arrestati con un arsenale esplosivo pronti all’assalto ai bancomat

Sul posto sono intervenuti gli Artificieri Antisabotaggio del Nucleo Investigativo di Lecce, che hanno provveduto alla messa in sicurezza del materiale esplosivo, al trasporto controllato e alla successiva distruzione in area sicura.

I due uomini, entrambi residenti nella provincia di Foggia, sono stati arrestati in flagranza di reato e condotti presso la Casa Circondariale di Lecce, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Lecce.

Le indagini sono tuttora in corso per accertare la provenienza del materiale, l’esistenza di eventuali complici e la connessione con altri episodi criminali avvenuti nelle province di Lecce e Foggia.

L’operazione è frutto di una sinergia investigativa tra i Comandi Provinciali dei Carabinieri di Lecce e Foggia, che avevano già condiviso informazioni sul veicolo sospetto segnalato poche ore prima nel territorio foggiano.

Questa attività conferma l’impegno costante dell’Arma nel contrasto ai reati predatori e alle esplosioni ai bancomat, fenomeno che rappresenta un rischio concreto per la sicurezza dei cittadini.

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