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Galatina e Taviano: due arresti per maltrattamenti in famiglia e violenza contro i Carabinieri

Un 33enne galatinese e un 54enne di Taviano sono stati arrestati in due distinti interventi. Il primo ha aggredito i genitori e i militari intervenuti, il secondo la convivente

Galatina e Taviano: due arresti per maltrattamenti in famiglia e violenza contro i Carabinieri

L’ipotesi accusatoria da cui si dovrà difendere è quella di violenza o minaccia a un Pubblico Ufficiale, maltrattamenti in famiglia e danneggiamento. Questi i presupposti per cui un giovane galatinese è stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri. È quanto avvenuto nella decorsa notte a Galatina, dove i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Gallipoli hanno arrestato un 33enne galatinese, già noto alle Forze dell’Ordine.

L’uomo, dopo aver tentato di ottenere denaro contante dai genitori conviventi con violenza e minacce, presumibilmente per l’acquisto di sostanze stupefacenti, al loro rifiuto è andato in escandescenza, inveendo contro di loro e danneggiando il portone d’ingresso della palazzina.

All’arrivo dei Carabinieri, allertati dalle stesse vittime, il giovane si trovava in stato di alterazione psicofisica e ha reagito con violenza anche contro i militari. Nelle concitate fasi di contenimento, uno degli operatori è stato colpito con un pugno alla mano, riportando lesioni lievi. L’intervento tempestivo dei militari ha comunque consentito di immobilizzare l’aggressore.

Gli accertamenti immediati hanno permesso di ricostruire un quadro di continue condotte vessatorie nei confronti dei genitori, costantemente minacciati e percossi per ottenere denaro destinato probabilmente all’acquisto di droga. È emerso inoltre che, nella stessa sera, il 33enne si era reso responsabile di un’aggressione a un vicino di casa, intervenuto durante un litigio.

Galatina e Taviano: due arresti per maltrattamenti in famiglia e violenza contro i Carabinieri

Sul posto è intervenuto anche il 118, che ha visitato il militare ferito, fortunatamente colpito solo in maniera lieve. Al termine delle operazioni, l’uomo è stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Lecce, come disposto dal P.M. di turno. L’episodio si inserisce nel più ampio contesto dei maltrattamenti in ambito familiare, fenomeno diffuso e insidioso perché spesso si consuma tra le mura domestiche.

In questo stesso quadro, i Carabinieri della Stazione di Racale hanno dato esecuzione a un’Ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari presso il Tribunale di Lecce, nei confronti di un 54enne di Taviano ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

Questa volta la vittima è stata la convivente, che ha denunciato gli episodi di violenza ai Carabinieri. Secondo quanto ricostruito, l’uomo avrebbe tenuto atteggiamenti vessatori nei confronti della donna dal maggio 2024 fino al 16 agosto 2025, data dell’ultimo episodio. Anche in questo caso, al termine delle formalità, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Borgo San Nicola.

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