Castrì di Lecce, Carabinieri interrompono festa musicale abusiva con 213 partecipanti

A Castrì di Lecce, i Carabinieri hanno interrotto una festa musicale non autorizzata, identificando 213 partecipanti. I presunti organizzatori sono stati segnalati per occupazione abusiva e danni ambientali, con sequestro di impianto sonoro e generatore. I terreni sono stati restituiti ai legittimi proprietari.

L’evento si svolgeva nelle campagne lungo la S.P. 140, dove al primo controllo i militari hanno trovato circa un centinaio di partecipanti, divisi in gruppi: alcuni ballavano al ritmo della musica ad alto volume, altri si trovavano nei pressi dei veicoli parcheggiati.

Determinante è stata l’attività informativa dei Carabinieri, che ha permesso di intervenire tempestivamente e organizzare un servizio di monitoraggio e contenimento protrattosi nei giorni successivi.

I Carabinieri della Stazione di Calimera, supportati dal NORM della Compagnia di Lecce, hanno identificato complessivamente 213 soggetti. Le indagini hanno portato alla segnalazione alla Procura della Repubblica di Lecce delle persone ritenute responsabili, a vario titolo, dell’organizzazione e promozione dell’evento.

È stato accertato che, dopo l’occupazione abusiva dell’area agricola, sono stati causati danni ambientali e deturpamenti dei terreni. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati impianto sonoro e generatore elettrico, utilizzati per la diffusione non autorizzata di musica. I terreni sono stati restituiti ai proprietari.

Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecce sottolinea che il rispetto delle norme sui pubblici spettacoli è fondamentale per la sicurezza di tutti. Le feste abusive, prive di misure di controllo e sicurezza, possono trasformarsi in situazioni di grave pericolo. La costante attività di prevenzione dell’Arma, insieme alla presenza capillare delle Stazioni sul territorio, rappresenta un presidio imprescindibile di legalità per il Salento.