Giffoni, un docufilm prodotto dalla Polizia per i ragazzi
Presente anche Valerio Catoia, protagonista del docufilm
Giffoni, un docufilm prodotto dalla Polizia per i ragazzi.
Valerio è un giovane eroe che, dopo aver salvato una bambina dall’annegamento, diventa bersaglio degli haters sui social perché down. La sua storia, che mostra l’anima oscura del web, è l’occasione per parlare ai ragazzi e agli insegnanti dei pericoli di Internet, dei rischi che derivano dalla vita iperconnessa, realtà nella quale si muovono quotidianamente, e delle conseguenze dell’uso leggero o distorto dei potentissimi mezzi di comunicazione che si trovano tra le mani.
Il docufilm “Haters e Piccoli Eroi” prodotto dalla Polizia di Stato è stato lo strumento per aprire la riflessione di oggi, quando gli agenti hanno incontrato nell’Aula Magna della Direzione Didattica Don Milani di Giffoni Valle Piana i docenti e i ragazzi che stanno partecipando a due progetti di formazione promossi dall’ente autonomo Giffoni Experience: “School experience – Alleanze per la scuola”, percorso di formazione dedicato alla comunità educante, e “Sedici modi di dire ciao” per il contrasto alla povertà educativa dei minori.
Accanto a loro il Procuratore presso la Procura per i Minorenni di Salerno Patrizia Imperato, il Vicario del Questore di Salerno Pasquale Picone, la dirigente del Compartimento Polizia Postale Campania Maria Rosaria Romano e il Vice Direttore del Servizio Polizia Postale Barbara Strappato. A dare il benvenuto a tutti gli ospiti dell’incontro la Dirigente scolastica della Direzione Didattica Don Milani, Daniela Ruffolo.
Presente anche Valerio Catoia, protagonista del docufilm, nominato dal Presidente Sergio Mattarella Alfiere della Repubblica per il salvataggio compiuto, che ha risposto agli haters con l’impegno civile per la sensibilizzazione sui rischi della rete diventando testimonial della campagna della Polizia di Stato. Il giovane campione di nuoto ha dato testimonianza della sua esperienza con gli odiatori del web, arginati grazie alla denuncia sporta alle autorità, la quale ha portato alla risoluzione del problema. Una scelta che molti altri giovani non riescono a compiere, rimanendo intrappolati in drammi che a volte hanno esiti tragici.
Parlarne è l’unica soluzione. Parlarne quando se ne è vittime o si è a conoscenza del problema di qualcuno, per tendere una mano in suo aiuto. Parlarne per fare formazione e sensibilizzare sul tema insegnanti e ragazzi. Accanto a Valerio, gli uomini e le donne che rappresentano le istituzioni alle quali chiedere aiuto, che entrano in contatto diretto e in dialogo con i ragazzi e le insegnanti per mostrare loro che sono lì, vicini, accessibili. Pronti a rispondere a ogni richiesta di informazione o di aiuto.
A Giffoni Valle Piana è in corso dal 21 al 30 luglio 2022 il quarto campus del progetto quadriennale, mirato alla crescita dei ragazzi. E non solo per loro: considerata la trasversalità dell’argomento, l’incontro è servito anche a fornire ai docenti gli strumenti adatti per affrontare insieme agli alunni i bulli della rete.
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