Imperia, arrestati 2 truffatori per la “truffa del finto Carabiniere”, vittima un’anziana di 86 anni.

I Carabinieri di Imperia hanno arrestato 2 truffatori specializzati nella cosiddetta “truffa del finto Carabiniere” ai danni di un’anziana di 86 anni. I 2, un uomo di 27 anni e una donna di 19 anni, entrambi originari della provincia di Napoli e con precedenti per reati contro il patrimonio, sono stati fermati nei pressi del casello autostradale di Imperia Est mentre tentavano di allontanarsi con il bottino.

La truffa è iniziata nella mattinata di lunedì 24 marzo, quando un individuo ha contattato telefonicamente l’anziana spacciandosi per un Carabiniere. L’uomo le ha raccontato che il figlio era stato arrestato a seguito di un grave incidente stradale e che, per garantire la sua difesa in tribunale, era necessario versare 17.700 euro in contanti.

Convinta della veridicità del racconto, l’anziana ha consegnato il denaro e diversi monili, per un valore totale di circa 20mila euro, a una sedicente segretaria dell’avvocato incaricato, che si è presentata direttamente presso il suo domicilio per il ritiro.

Ricevuta la chiamata d’emergenza della vittima tramite il 112, i Carabinieri hanno immediatamente tranquillizzato la donna, spiegandole che il figlio non era coinvolto in alcun incidente né trattenuto in caserma.

È quindi scattato un blocco coordinato delle principali vie di accesso e di uscita dalla città, con l’impiego di pattuglie sia in uniforme che in abiti civili. Dopo pochi minuti, i militari hanno intercettato una Fiat 500X nera nei pressi del casello autostradale di Imperia Est, con a bordo un uomo e una donna.

A seguito del controllo del veicolo, i Carabinieri hanno trovato un sacchetto rosso contenente tutto il denaro e i gioielli sottratti alla vittima, oltre agli smartphone utilizzati per contattare l’anziana.

I 2 truffatori sono stati arrestati in flagranza con l’accusa di truffa aggravata in concorso. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito al carcere di Imperia e la donna alla casa circondariale di Genova Pontedecimo, dove restano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

L’Arma dei Carabinieri sottolinea il costante impegno nella lotta contro le truffe ai danni delle fasce deboli, come la “truffa del finto Carabiniere” o del “finto avvocato”.

I cittadini sono invitati a diffidare di richieste di denaro da parte di sconosciuti e a contattare immediatamente il 112 in caso di sospetti. Ulteriori informazioni sulle principali truffe e sui modi per prevenirle sono disponibili sul sito ufficiale “Carabinieri.it”.