Genova, scoperto deposito di droga: due arresti e un denunciato. Il cane antidroga “Leone” individua 1,2 kg di cannabis in una cantina.

Alle 7.30 di sabato mattina, nella zona di Delegazione San Fruttuoso, la Polizia di Stato di Genova ha eseguito una misura cautelare in carcere nei confronti di un 19enne genovese, già sottoposto agli arresti domiciliari per spaccio.

Il giovane, arrestato lo scorso agosto dalla Squadra Mobile perché trovato con un’ingente quantità di droga, aveva continuato l’attività illecita ricevendo gli acquirenti direttamente nella propria abitazione, come accertato nelle ultime settimane dal Commissariato Foce–Sturla.

Gli agenti hanno quindi raggiunto il ragazzo per notificargli il nuovo provvedimento restrittivo, procedendo contestualmente a una perquisizione domiciliare con l’ausilio dell’unità cinofila dell’U.P.G.S.P.

Il cane antidroga Leone, subito dopo l’ingresso nel piano cantinato, ha fiutato qualcosa di sospetto non nella cantina del 19enne, ma in quella adiacente.

Aperto il locale, intestato a un vicino, gli agenti hanno rinvenuto 1,2 kg di cannabis, già suddivisa in buste sigillate.

La perquisizione è stata quindi estesa all’appartamento del proprietario della cantina, un 47enne, che vive con la moglie e il figlio 19enne.

Anche qui il cane Leone ha individuato diversi punti in cui erano nascosti stupefacente e strumenti per lo spaccio:

• dosi di hashish nella camera del figlio,

• un bilancino, due grinder, una pipetta, un coltello per il taglio,

• altro hashish, cannabis e materiale per il confezionamento sparso nell’abitazione,

• 800 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività.

Il 19enne destinatario dell’aggravamento della misura cautelare è stato trasferito al carcere di Marassi. Il 47enne vicino di casa è stato arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, mentre suo figlio è stato denunciato in concorso.