Genova, ruba in un’appartamento e viene fermato su un treno regionale durante la fuga: arrestato tunisino 33enne

La Polizia ferroviaria di Genova Sampierdarena, durante un servizio di controllo a bordo del treno regionale nella tratta Genova – Savona, ha fermato giovedì mattina per un controllo un soggetto con diversi bagagli al seguito nell’ultima carrozza di coda. Il nervosismo dimostrato dall’uomo durante la sua identificazione ha spinto i poliziotti ad approfondire le verifiche sul suo conto e sul contenuto delle valige che aveva al seguito all’interno delle quali erano presenti diversi monili in oro, orologi, e monete antiche.

Negli stessi bagagli erano anche presenti alcuni oggetti atti allo scasso e poiché il viaggiatore non è stato in grado di fornire un valido motivo al possesso di quanto rinvenuto, i poliziotti hanno deciso di accompagnarlo in ufficio per ulteriori verifiche.

I successivi accertamenti esperiti unitamente ai colleghi della Squadra Giudiziaria del Compartimento Polfer Liguria e al Comando Stazione Carabinieri di Genova Prà, hanno permesso di stabilire che gli oggetti di valore che l’uomo possedeva, nello specifico 5 braccialetti, 10 orecchini, 10 anelli, 7 collane, 8 gemelli, 11 ciondoli, 12 spille, diverse monete antiche ed una cinepresa, erano tutti di provenienza illecita. In particolare, erano stati asportati poco prima da un’abitazione privata del quartiere di Genova Prà ed il proprietario, assente al momento del furto, aveva già sporto querela presso i Carabinieri di zona.

Gli agenti della Polfer hanno così proceduto al sequestro di tutti gli oggetti di provenienza illecita e all’arresto dell’uomo per furto in abitazione. Si tratta di un cittadino tunisino di 33 anni, non dimorante nel Comune di Genova.

Nella mattinata di venerdì  lo straniero è stato sottoposto al processo per direttissima davanti al Tribunale di Genova e il Giudice ha convalidato l’arresto disponendo nei riguardi dell’uomo il divieto di dimora nel Comune di Genova.