Genova: accoltella un giovane in centro storico, arrestato 20enne algerino.

La Polizia di Stato ha arrestato un 20enne algerino, irregolare in Italia e senza fissa dimora, con l’accusa di tentato omicidio aggravato, dopo un violento episodio avvenuto nel centro storico del capoluogo ligure.

L’aggressione è avvenuta in via del Campo intorno alle 18:50 di lunedì 20 ottobre, quando un giovane è stato colpito con due fendenti alla nuca da un’arma da taglio. La vittima, trovata in stato di incoscienza, è stata soccorso dal personale del 118 e trasportata in codice rosso all’ospedale Galliera.

Immediatamente gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (UPGSP) si sono attivati. La sala operativa della Questura, grazie alle immagini di videosorveglianza di “Città Sicura”, ha individuato il momento dell’aggressione: si vedeva chiaramente un ragazzo con in mano un cutter avvicinarsi alla vittima e colpirla al capo prima di fuggire in direzione di Porta dei Vacca.

La descrizione del sospettato è stata diffusa a tutte le volanti sul territorio. Dopo meno di un’ora, una pattuglia del Commissariato Cornigliano, in piazza Vittorio Veneto, ha individuato un giovane corrispondente per tratti somatici e abbigliamento. Il 20enne è stato fermato e trovato ancora in possesso del cutter utilizzato per colpire la vittima.

Condotto in Questura, è emerso che l’uomo, già noto per reati contro il patrimonio e porto abusivo di armi, aveva acquistato l’attrezzo il giorno stesso in un ferramenta dei vicoli. Dopo le formalità di rito, è stato associato al carcere di Marassi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Resta ferma la presunzione di innocenza dell’indagato fino a eventuale condanna definitiva.

Durante le operazioni in via del Campo, gli agenti dell’UPGSP hanno inoltre arrestato un 30enne francese, pregiudicato per reati contro il patrimonio, colpito da un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Milano per ripetute violazioni del divieto di dimora in Lombardia.

Nel corso dello stesso pomeriggio, anche un 38enne genovese è stato arrestato dagli agenti del Commissariato Cornigliano in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Genova per la sospensione degli arresti domiciliari e la prosecuzione della pena in carcere. L’uomo deve scontare quasi tre anni di reclusione per reati di furto aggravato e rapina.

Entrambi i soggetti sono stati associati alla casa circondariale di Marassi, dove resteranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.