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Udine, alta tecnologia per i controlli dei conducenti da parte della Polizia Stradale

Con cinque pattuglie della Polizia un conducente neopatentato è stato denunciato per guida sotto l’effetto di sostanza stupefacente

Udine, nella nottata di sabato 22 gennaio, lungo l’autostrada Alpe Adria A/23 all’altezza dell’area di servizio Ledra Est la Polizia Stradale ha eseguito una articolata serie di controlli il cui fine è stato quello di accertare se le condizioni psicofisiche dei conducenti fossero alterate dall’assunzione di sostanze alcoliche o psicotrope. Ben 5 pattuglie della polizia Stradale e 3 operatori sanitari hanno controllato, all’interno dell’area di servizio, 27 veicoli e 36 persone.
La campagna di sicurezza stradale si inserisce all’interno di una fruttuosa collaborazione con Autostrade per l’Italia che ha messo a disposizione un vero e proprio laboratorio forense dotato di strumenti di altissima tecnologia biomedica che rendono possibile, sul luogo del fermo del veicolo e in tempi estremamente rapidi, l’esecuzione di un controllo altrimenti da eseguire presso le strutture sanitarie ospedaliere, favorendo così un evidente risparmio di tempi e di risorse.
Il laboratorio forense è dotato di un gascromatografo di massa in grado di rilevare la presenza di sostanze psicotrope, psicoattive o stupefacenti nell’organismo analizzando la matrice biologica salivare. I medici che hanno collaborato con i poliziotti per tutta la notte sono invece chiamati a stabilire le condizioni di alterazione dei conducenti. Infatti la complessità di questi controlli sta nella necessità che alla prova dell’assunzione di sostanze si accompagni quella dell’alterazione comportamentale.
Proprio per questo i conducenti risultati assuntori di sostanza stupefacente vengono sottoposti a vera e propria visita medica al fine di stabilirne le eventuali alterazioni psicofisiche che li renderebbero inidonei alla guida.
Durante i controlli un conducente neopatentato, già segnalato alla Prefettura per detenzione di sostanza stupefacente, è stato denunciato per guida sotto l’effetto di sostanza stupefacente, in particolare cannabinoidi, e una donna friulana con tasso alcolemico di 0,6 grammi di alcool per litro di sangue è stata multata per guida in stato di ebbrezza alcolica.
La Polizia di Stato, nel ribadire la pericolosità di queste condotte per l’incolumità delle persone e la sicurezza della circolazione, invita gli utenti stradali ad avere consapevolezza del fatto che al controllo documentale “patente e libretto“, si associa ormai sistematicamente il controllo delle condizioni psicofisiche.

 

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