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Roncofreddo, maxi-truffa da oltre 200mila euro ai danni di una coppia di anziani: 5 persone denunciate

Recuperati circa 190mila euro grazie al sequestro preventivo dei conti correnti

Roncofreddo, maxi-truffa da oltre 200mila euro ai danni di una coppia di anziani: 5 persone denunciate

Una brillante operazione dei Carabinieri della Stazione di Roncofreddo ha permesso di smascherare una complessa truffa telefonica ai danni di una coppia di pensionati ultra 70enni del territorio e di recuperare circa 190.000 euro dei 200.000 sottratti con raggiri e bonifici fraudolenti. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, coordinati dalla Procura della Repubblica di Forlì, cinque persone – ora denunciate – avrebbero agito in concorso per convincere i due anziani a trasferire ingenti somme di denaro su conti correnti indicati dagli stessi truffatori.

La coppia si è presentata presso la Stazione dei Carabinieri dopo essersi resa conto di essere stata ingannata da un sedicente operatore bancario, che li aveva contattati telefonicamente sostenendo di dover “proteggere” i risparmi da una presunta frode informatica. Sotto pressione e in buona fede, i due coniugi hanno effettuato numerosi bonifici verso conti correnti indicati dal truffatore, per un totale di oltre 200.000 euro. I militari si sono immediatamente attivati richiedendo il congelamento dei conti coinvolti. La collaborazione con i veri addetti bancari ha consentito di bloccare la maggior parte delle operazioni.

Roncofreddo, maxi-truffa da oltre 200mila euro ai danni di una coppia di anziani: 5 persone denunciate

Il Sostituto Procuratore ha quindi chiesto, e ottenuto dal GIP del Tribunale di Forlì, un sequestro preventivo dei rapporti finanziari utilizzati per la truffa. Il provvedimento, eseguito in tempi rapidissimi dai Carabinieri, ha permesso di recuperare gran parte del denaro sottratto, successivamente restituito alla coppia, sollevata e profondamente grata per l’efficacia dell’intervento.

L’episodio conferma ancora una volta la crescente diffusione delle truffe agli anziani, spesso perpetrate attraverso telefonate ingannevoli o finti operatori bancari. Le forze dell’ordine invitano a non fidarsi mai di chi chiede dati o disposizioni finanziarie telefonicamente e a contattare subito il numero di emergenza.

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