Forlì, arrestato per maltrattamenti l’ex compagno violento: perseguitava la donna anche davanti ai figli
Dopo la scarcerazione a giugno, l’uomo ha ripreso con minacce, pedinamenti e aggressioni. Individuato dai Carabinieri di Macerone e Cesenatico, è finito di nuovo in carcere
Forlì, arrestato per maltrattamenti l’ex compagno violento: perseguitava la donna anche davanti ai figli
I Carabinieri della Stazione di Macerone, con la collaborazione dei militari della Stazione di Cesenatico, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Forlì nei confronti di un soggetto, indagato per reiterati maltrattamenti aggravati ai danni della ex compagna.
Le indagini, condotte unitamente dalle due Stazioni e coordinate dalla Procura della Repubblica di Forlì, hanno permesso di ricostruire i gravi e reiterati maltrattamenti subiti dalla donna, anche alla presenza dei figli minori della coppia. Le condotte violente consistevano in aggressioni verbali, offese, minacce e percosse, nonostante l’uomo fosse già stato condannato per un analogo reato contro la precedente convivente.
La scarcerazione del soggetto è avvenuta il 18 giugno scorso e, nonostante la pena appena scontata, l’uomo ha ricominciato dal mese di luglio ad aggredire la ex compagna, oltraggiandola, pedinandola, minacciandola di morte e costringendola perfino a rifugiarsi in una tabaccheria durante un’aggressione per strada.
L’Autorità Giudiziaria ha recepito pienamente i risultati delle investigazioni, disponendo la misura cautelare più grave: la custodia in carcere, considerata la gravità delle condotte e l’elevato rischio di reiterazione. L’uomo, senza fissa dimora, dopo aver lasciato l’abitazione familiare prima del periodo in carcere, per circa dieci giorni si era reso irreperibile.
I Carabinieri di Macerone, durante i normali controlli sul territorio, hanno notato la sua auto parcheggiata da giorni nell’abitato di Macerone e, dopo mirati servizi di osservazione, lo hanno sorpreso e arrestato mentre raggiungeva il veicolo. L’uomo è stato quindi condotto al carcere di Forlì, dove risponderà nuovamente di maltrattamenti aggravati.
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