Ferrara, tentata rapina finisce nel sangue: giovane accoltellato, arrestati tre 20enni dai Carabinieri.

Notte di violenza a Ferrara, dove una tentata rapina si è trasformata in un grave episodio di aggressione. Un giovane è stato accoltellato alla schiena nelle prime ore del 24 dicembre all’interno del parcheggio Diamanti, in via Arianuova. Per il fatto, i Carabinieri della Compagnia di Ferrara hanno arrestato tre ragazzi di 20 anni, ritenuti responsabili di tentata rapina in concorso.

L’allarme al 112 e l’intervento immediato dei militari

Erano le prime ore della mattina quando al numero di emergenza 112 è giunta la segnalazione del ferimento di un ragazzo. Due pattuglie della Sezione Radiomobile sono state inviate con urgenza sul posto e hanno raggiunto rapidamente l’area del parcheggio Diamanti, trovando la vittima ferita insieme a due amici.

Dalle prime dichiarazioni raccolte, i militari sono riusciti a ricostruire la dinamica dell’accaduto in tempi rapidi.

La richiesta di denaro e il fendente alle spalle

Secondo quanto emerso, i tre giovani erano stati seguiti da un gruppo composto da tre soggetti, che li aveva raggiunti nel parcheggio. Gli aggressori avrebbero preteso del denaro in cambio della promessa di lasciarli in pace. Al rifiuto netto opposto dalle vittime, uno dei tre rapinatori avrebbe estratto un coltello, colpendo con un fendente alla schiena uno dei ragazzi proprio mentre si stava voltando per raggiungere l’auto.

Subito dopo l’aggressione, i Carabinieri hanno richiesto l’intervento dei sanitari per soccorrere il ferito, mentre avviavano le ricerche degli aggressori.

L’inseguimento e il blocco dell’auto in fuga

Le ricerche hanno dato esito positivo nel giro di pochi minuti. Poco distante, in via Leopardi, i militari hanno notato un’autovettura sospetta che, alla vista della “gazzella” dell’Arma, ha tentato di darsi alla fuga. Il tentativo è stato però vanificato grazie alla prontezza e all’azione fulminea dell’equipaggio, che è riuscito a bloccare il mezzo.

A bordo dell’auto sono stati identificati tre 20enni, sottoposti a perquisizione personale e veicolare.

Il coltello insanguinato e la droga

Nel corso dei controlli, i Carabinieri hanno rinvenuto un coltello ancora sporco di sangue, ritenuto l’arma utilizzata per l’aggressione. Inoltre, nelle tasche di uno dei giovani sono state trovate due dosi di hashish, immediatamente sequestrate.

I tre ragazzi sono stati quindi riconosciuti formalmente dalle vittime e dichiarati in arresto per tentata rapina in concorso, venendo inizialmente collocati agli arresti domiciliari.

La decisione del GIP: un arresto in carcere

Nella tarda mattinata del 26 dicembre, i tre arrestati sono comparsi davanti al GIP del Tribunale di Ferrara, che ha convalidato l’arresto. Il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere per uno dei soggetti coinvolti, ritenuto maggiormente responsabile, mentre per gli altri due sono stati confermati gli arresti domiciliari.

Per uno degli aggressori è scattata anche la segnalazione alla Prefettura, a seguito del rinvenimento delle due dosi di hashish, sequestrate sotto il profilo amministrativo.