Ferrara, lite tra vicini fa scoprire una coltivazione di marijuana: 59enne arrestato dai Carabinieri
Durante un intervento per una lite tra vicini, i Carabinieri scoprono una serra domestica di marijuana in un garage: arrestato un 59enne a Ferrara.
Ferrara, lite tra vicini fa scoprire una coltivazione di marijuana: 59enne arrestato dai Carabinieri
FERRARA – Una semplice lite di vicinato si è trasformata in un’operazione antidroga. È accaduto nel pomeriggio del 9 luglio, in una zona periferica di Ferrara, dove i Carabinieri della Stazione di Pontelagoscuro sono intervenuti per sedare una discussione tra due residenti. Ma durante l’intervento, qualcosa di inaspettato ha attirato l’attenzione dei militari: un forte odore di marijuana proveniente dal garage di uno dei litiganti.
Odore sospetto durante l’intervento
Mentre cercavano di calmare gli animi e riportare la tranquillità nel quartiere, i Carabinieri non hanno potuto fare a meno di notare l’inconfondibile odore di sostanza stupefacente proveniente dal box auto dell’abitazione di uno dei due uomini coinvolti nella lite.
Insospettiti, i militari hanno richiesto l’autorizzazione per una perquisizione domiciliare. Le conferme non hanno tardato ad arrivare.
La scoperta nel garage: 15 piante di marijuana
All’interno del garage sono state rinvenute 15 piante di marijuana, con altezze variabili tra i 65 e i 120 centimetri, in pieno stato di crescita. Non solo: in cucina, nascosto in un mobile, è stato trovato anche un contenitore con 15 grammi della medesima sostanza già essiccata e pronta all’uso.
Arrestato un 59enne: ai domiciliari in attesa del processo
Il proprietario dell’abitazione, un 59enne residente a Ferrara, è stato immediatamente arrestato con l’accusa di produzione illecita di sostanze stupefacenti, in violazione della normativa sugli stupefacenti.
Su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Ferrara, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Quest’ultima si è svolta nella tarda mattinata del 10 luglio: il giudice ha convalidato l’arresto e rinviato l’udienza al prossimo 28 ottobre.
Il commento dei Carabinieri
«Si tratta di un caso emblematico di come l’attività di controllo del territorio e il pronto intervento anche in situazioni apparentemente ordinarie, come una lite tra vicini, possano portare a risultati investigativi importanti» – hanno commentato fonti investigative dell’Arma.
Il contesto
La zona in cui è avvenuto il fatto è nota per essere generalmente tranquilla, e l’episodio ha sorpreso i residenti. La vicenda riporta l’attenzione sulla necessità di vigilanza anche nei contesti di vita quotidiana, dove episodi di criminalità possono nascondersi dietro le apparenze.
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