Ferrara, lite in famiglia la sera di Natale porta alla scoperta della droga: arrestato 20enne dai Carabinieri.

Un intervento per una lite familiare si è trasformato in un’operazione antidroga nella serata di Natale a Pontelagoscuro, frazione di Ferrara. I Carabinieri della Stazione di Pontelagoscuro, con il supporto dei colleghi della Stazione di Porotto, hanno arrestato un 20enne per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, al termine di una perquisizione domiciliare che ha portato al sequestro di droga e materiale per il confezionamento.

La chiamata al 112 e l’intervento nell’abitazione

L’intervento dei militari è scattato a seguito di una segnalazione al 112 per una lite in ambito familiare. Giunti presso l’abitazione, i Carabinieri hanno cercato di riportare la calma tra i presenti. Durante queste fasi, tuttavia, i militari hanno avvertito un forte odore riconducibile a sostanze stupefacenti, elemento che ha immediatamente insospettito gli operanti.

La perquisizione e la scoperta dello stupefacente

Per chiarire l’origine dell’odore, i Carabinieri hanno deciso di procedere a una perquisizione dell’abitazione, avvalendosi dell’ausilio dei colleghi di Porotto. L’attività di controllo ha consentito di scoprire un vero e proprio deposito di droga nascosto all’interno della casa.

Nel dettaglio, sono stati rinvenuti e sequestrati:

• una piantina di marijuana alta circa 30 centimetri;
• oltre 50 grammi di hashish;
• cinque dosi di marijuana già confezionate;
• due bilancini di precisione;
• materiale vario per il confezionamento delle sostanze stupefacenti.

Tutto il materiale è stato immediatamente posto sotto sequestro.

L’arresto e le decisioni dell’autorità giudiziaria

Al termine degli accertamenti, il 20enne è stato arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Su disposizione dell’Autorità giudiziaria di Ferrara, il giovane è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale, in attesa dell’udienza di convalida.

Nella mattinata del 26 dicembre, il Tribunale di Ferrara ha convalidato l’arresto, disponendo nei confronti dell’indagato la misura dell’obbligo di firma due volte al giorno presso la Stazione dei Carabinieri competente per territorio. L’udienza è stata rinviata al 13 gennaio 2026.

Un intervento ordinario che svela un’attività di spaccio

L’episodio dimostra ancora una volta come i controlli sul territorio e gli interventi per situazioni di ordinaria amministrazione possano portare alla scoperta di attività illecite più gravi, grazie all’attenzione e all’esperienza degli operatori. Determinante, in questo caso, è stata la prontezza dei Carabinieri nel cogliere segnali sospetti e approfondire l’intervento, evitando che l’attività di spaccio potesse proseguire.