CAMBIA LINGUA

Copparo, aggredisce la madre anziana e poi i Carabinieri: 57enne arrestato e portato in carcere

A Copparo un 57enne in stato di alterazione aggredisce l’anziana madre e poi i Carabinieri intervenuti. Arrestato e portato in carcere, resterà detenuto fino a settembre.

Copparo, aggredisce la madre anziana e poi i Carabinieri: 57enne arrestato e portato in carcere

COPPARO (FE) – Una chiamata al 112 ha permesso di evitare che una lite familiare degenerasse in tragedia. Nella serata di ieri, un uomo di 57 anni è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile per aver aggredito la propria madre ultraottantenne e successivamente opposto violenta resistenza ai militari intervenuti. L’uomo, pregiudicato, è ora detenuto nel carcere dell’Arginone di Ferrara, in attesa di processo.

La richiesta d’aiuto dell’anziana

Tutto è iniziato quando una parente dell’anziana ha contattato il 112, allarmata dalle richieste di soccorso della donna, che raccontava di trovarsi in pericolo a causa del comportamento aggressivo del figlio. L’uomo, rientrato a casa in evidente stato di alterazione psicofisica, aveva iniziato a inveire contro la madre con insulti e minacce.

I Carabinieri sono giunti rapidamente nell’abitazione di Copparo, dove hanno trovato l’anziana sulla soglia di casa, scossa e spaventata. La donna ha subito indicato il figlio come fonte del pericolo.

L’aggressione ai Carabinieri

Alla vista dei militari, il 57enne ha tentato nuovamente di aggredire la madre, colpevole – secondo lui – di aver chiesto aiuto. Solo l’immediato intervento degli uomini dell’Arma ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente.

Non soddisfatto, l’uomo ha poi rivolto la propria furia contro i Carabinieri, passando dagli insulti alle minacce e arrivando a colpire con una spallata il capo equipaggio nel tentativo di farlo cadere. Dopo un momento di concitazione, i militari sono riusciti a bloccarlo con l’aiuto dello spray urticante in dotazione, rendendolo inoffensivo e procedendo all’arresto.

Arresto convalidato, resta in carcere fino a settembre

L’uomo è stato arrestato con le accuse di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, e condotto presso la casa circondariale dell’Arginone, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura di Ferrara.

Nella giornata odierna si è svolta l’udienza di convalida presso il Tribunale estense, che ha convalidato l’arresto e disposto la permanenza in carcere fino alla prossima udienza, già fissata per il mese di settembre.

L’attenzione delle forze dell’ordine sulle violenze domestiche

L’episodio riporta l’attenzione sul fenomeno della violenza domestica, che può manifestarsi anche all’interno di nuclei familiari insospettabili. L’intervento tempestivo dei Carabinieri ha evitato conseguenze drammatiche per l’anziana vittima.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×