Vicenza, riqualificazione dell’aula didattica del Museo civico di Palazzo Chiericati.
Verrà completamente riarredata e sarà dotata di campioni, strumentazioni, modelli e riproduzioni utili agli operatori per l’organizzazione dei laboratori didattici. I materiali sono stati ideati per una didattica integrata connessa alle collezioni dei musei civici: ci saranno sezioni dedicate alle tecniche artistiche e pigmenti, ai filati e alla tradizione secolare della produzione serica vicentina e alla carta. Riproduzioni fotografiche e tridimensionali di opere del museo accompagneranno bambini e ragazzi alla scoperta delle collezioni e della storia artistica della città con l’obbiettivo di generare, sin dai primi cicli educativi, senso di appartenenza e comunità. L’apprendimento sarà stimolato da sollecitazioni tattili, visivi, uditive: tra le dotazioni ci sarà una LIM (Lavagna Interattiva Multimediale).
Queste sono le caratteristiche che avrà lo spazio riservato alla didattica secondo il progetto redatto da Emilio Alberti e Mauro Zocchetta.
“Vogliamo sviluppare un vero e proprio laboratorio per la città dedicato principalmente ai bambini e ragazzi – dichiarano il sindaco e l’assessore alla cultura – ma adatto anche ad approfondimenti che possano coinvolgere gli adulti. L’aula didattica è stata pensata per venire incontro alle esigenze degli operatori che durante i laboratori potranno utilizzare i materiali creati su misura per il museo. Il progetto, che darà una nuova veste all’aula ora spoglia e poco funzionale, prevede la predisposizione di strumenti adeguati ad approfondire la conoscenza delle collezioni delle sedi museali civiche. Oggi possiamo vedere un progetto in tre dimensioni che dà l’idea del risultato finale possibile grazie alla collaborazione di partner che si sono offerti di donare materiali e forniture. Il Comune si occuperà dell’acquisto della lavagna LIM, di altre dotazioni tecniche, della tinteggiatura e dell’adeguamento degli impianti”.
La riqualificazione dell’aula didattica prevede una riconfigurazione estetica e funzionale.
Tra gli elementi d’arredo ci sarà una parete a mensole con riproduzioni fotografiche a colori di dettagli delle opere d’arte del museo, selezionate in base a tre differenti percorsi tematici: “Persone e sguardi – gli illustri vicentini”, “I luoghi – architetture e paesaggi di Vicenza”, “I simboli dell’arte”.
La sezione tattile e multisensoriale, prevede la collocazione su mensole di tre modellini tridimensionali corrispondenti alle tre arti, architettura, scultura, pittura, per l’attività tattile, L’area delle tecniche artistiche, con la realizzazione di teche-cassettiere per esposizione e ricovero di materiali, campioni, riproduzioni dedicati alle tecniche e ai manufatti, suddivisi in sezioni tipologiche: pietre da costruzione del vicentino e di territori limitrofi, campionari stratigrafici di intonaco, di tela preparata con colla e gesso, di tavola con le differenti tipologie di lavorazione aurea.
Un’intera teca-cassettiera andrà dedicata al tema dei filati e tessuti connesso alla storia della produzione materiale ed economica di Vicenza e alla sua vocazione radicata nel settore tessile e alle raccolte dei Musei Civici che comprendono anche il Fondo Marasca, ricco di tessuti, campionari, disegni-modelli.
Nell’aula didattica ci sarà anche uno spazio dedicato alle riproduzioni fotografiche di abiti e accessori tratti dai dipinti esposti in museo, ai pigmenti e alle tinte, con polveri e campioni di minerali e altre sostanze per poter consentire attività su pigmenti, tinte, colori e leganti.
Saranno a disposizione anche riproduzioni tridimensionali in scala 1 a1 o ingrandite di monete, medaglie, oselle e placchette bronzee.
Inoltre la riproduzione della mappa di Giandomenico Dall’Acqua che cartografa la Vicenza del Settecento, servirà, insieme alle riproduzioni di opere custodite dal museo e che provengono da edifici della città, molti dei quali distrutti, a ricomporre mappe ideali della storia urbana, architettonica, artistica di Vicenza, qualificando sempre di più il Museo Civico di Palazzo Chiericati come il “museo della città”.
Tra i partners dell’iniziativa, disponibili ad offrire alcune sponsorizzazioni tecniche ci sono Zordan Srl di Valdagno per costruzione e fornitura di parete attrezzata e arredi lignei; Grafiche Stocchiero S.r.l, per le riproduzioni d; la maison veneziana Rubelli e la sua Fondazione e Archivio Storico, per il contributo sulla parte tessile; il Centro di Formazione Professionale e corso per tecnici collaboratori del Restauro di ENGIM Professioni del restauro di Vicenza, con la quale il Comune di Vicenza ha siglato recentemente un’importante convenzione per scambi e collaborazioni, e che donerà campioni e saggi relativi a stratigrafie, un piccolo lapidario per la tassonomia delle pietre da taglio e costruzione, campioni su dorature e lavorazioni della lamina aurea, pigmenti e leganti, una xiloteca e altre prove e saggi degli allievi della scuola per la didattica sulle tecniche artistiche.
Il progetto vede il coinvolgimento di tutti i musei civici.
Nuova attività didttica per gli asili nido: “Piccole emozioni al museo – progetto nido”
“Recentemente è stata avviata un’esperienza didattica rivolta esclusivamente agli asili nido che ne hanno fatto richiesta. Per realizzare il progetto abbiamo coinvolto la cooperativa sociale Scatola cultura che si occupa della didattica per i Musei civici che ha studiato uno specifico progetto denominato “Piccole emozioni al museo – progetto nido” – dichiara l’assessore alla cultura.
Si tratta di un mini percorso pensato per i bambini di età 30-36 mesi, frequentanti le ultime classi dell’asilo nido, che, grazie al loro innato senso di scoperta e curiosità, diventano protagonisti attraverso la stimolazione dei 5 sensi.
Verranno proposte tre attività in un museo a scelta tra il Museo Naturalistico Archeologico e il Museo di Palazzo Chiericati della durata di un’ora ciascuna.
Due attività, sempre per la durata un’ora ciascuna, saranno proposte nell’ambito della mostra in Basilica “I Creatori dell’Egitto eterno”.
Per informazioni e adesioni: didattica.museivicenza@scatolacultura.it, tel. 320-4566228 – scatolacultura.it
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