Vicenza: Fiori musicali, la quindicesima edizione prende il via il 10 maggio.
La rassegna curata dal Conservatorio Pedrollo e dalla Biblioteca Bertoliana
Vicenza: Fiori musicali, la quindicesima edizione prende il via il 10 maggio.
Si avvicina l’avvio della tradizionale rassegna primaverile di musica e poesia “Fiori musicali”, giunta quest’anno alla quindicesima edizione. L’iniziativa, sempre ospitata nella sala Dalla Pozza di Palazzo Cordellina, è promossa e curata dal dipartimento di musica antica del conservatorio Arrigo Pedrollo e dalla Biblioteca civica Bertoliana.
Tre gli appuntamenti previsti, il 10, 17 e 31 maggio, con altrettanti studiati abbinamenti fra testi e musica, elemento che caratterizza la rassegna fin dalla sua origine.
Si rinnova poi anche per questa edizione la collaborazione con il liceo Pigafetta di Vicenza: una scelta rappresentanza di studenti dell’istituto vicentino, guidati dal professor Giuseppe Longo, leggeranno e interpreteranno i testi per i tre concerti scelti da Oreste Palmiero.
Si comincia mercoledì 10 maggio alle 18 con “Rinascimento romano”, che vedrà protagonisti gli studenti delle classi dei professori Fabiano Martignago e Simone Vallerotonda, docenti rispettivamente di flauto dolce e liuto. I testi sono tratti da “Il barone rampante” di Italo Calvino, scrittore di cui quest’anno si celebrano i 100 anni dalla nascita. La parte musicale, invece, prevede l’esecuzione di brani cinquecenteschi composti da Luca Marenzio, Johannes Matelart, Giovanni de Macque, Felice Anerio, Cristofano Malvezzi e Bartholomeo Roy.
ll concerto di mercoledì 17 maggio, sempre alle 18, dal titolo “Albion plays Baroque” avrà invece come protagonista la classe di violino barocco del professor Fabio Missaggia e quella di viola da gamba della professoressa Rosa Helena Ippolito, i cui studenti proporranno l’esecuzione di musiche di autori inglesi, quali John Dowland, Henry Purcell, William Lawes, Matthew Locke, Anthony Holborne.
Le letture proposte attingono da “Il Silmarillion” e da “Il cacciatore di draghi ovverossia Giles l’Agricoltore di Ham”, entrambe opere di John Ronald Reuel Tolkien, di cui si ricordano, invece, i 50 anni dalla sua scomparsa.
La rassegna si concluderà mercoledì 31 maggio alle 18 con “Vivezze di Flora e Primavera”. Gli studenti della classe di canto rinascimentale e barocco del professor Marco Scavazza eseguiranno l’omonima opera di Adriano Banchieri (opera 44, “cantate recitate e concertate con cinque voci nello spinetto o chittarone”) composta nel 1622. Le letture proposte sono estratte da “Il borghese gentiluomo”, la celebre commedia di Molière.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Info: produzione@consvi.it; consulenza.bertoliana@comune.vicenza.it
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