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Verona, per la prima volta in città la Mostra internazionale d’illustrazione per l’infanzia

Dal 21 aprile al 2 luglio più di 30 artisti in mostra

Verona, per la prima volta in città la Mostra internazionale d’illustrazione per l’infanzia.

Dal 21 aprile al 2 luglio Verona ospita per la prima volta la Mostra internazionale d’illustrazione per l’infanzia.

Un’iniziativa del Comune in collaborazione con la Fondazione Štěpán Zavřel di Sarmede, che vedrà gli spazi della Biblioteca Civica di via Cappello animarsi di numerose opere tra immagini ed illustrazioni dedicate al mondo dell’infanzia. La Biblioteca Civica non sarà l’unico luogo dedicato all’esposizione, una parte delle 200 opere scelte per la mostra andranno infatti ad arricchire anche la Biblioteca ‘Arnoldo Mondadori’ di Borgo Trieste.

L’edizione veronese dell’iniziativa, giunta alla 39esima edizione, si presenta speciale, unica e ricchissima, un viaggio nel mondo dell’illustrazione contemporanea attraverso approfondimenti monografici e tematici. Sono previste visite guidate gratuite non solo per le scuole a cura dei bibliotecari e laboratori, sempre gratuiti nei giorni di martedì mercoledì e giovedì, a cura dell’Accademia Cignaroli.

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In mostra ci saranno le immagini di 50 albi illustrati ed oltre 30 artisti;  in italiano ma anche in francese, inglese, coreano, polacco, spagnolo; storie classiche da Amleto a Don Chisciotte, da Alice nelle Paese delle Meraviglie alle fiabe dei fratelli Grimm, storie commoventi e storie da ridere.

I percorsi tematici in Biblioteca Civica

In Biblioteca Civica “La vita segreta degli oggetti”, (7 storie e 7 artisti) “Selve domestiche” (da 5 albi) e “Panorama di illustratori” (9 artisti da tutto il mondo); in Biblioteca Mondadori di Borgo Trieste “Buscare nel bosco” (6 albi illustrati).

Quattro le sezioni della mostra, le tre in Civica:

  •  ‘La vita segreta degli oggetti’, progettata da Marnie Campagnaro (docente di Letteratura per l’infanzia presso il Dipartimento FISPPA dell’Università di Padova) per la sezione Pedagogia e Immaginazione della 37a edizione Le Immagini della Fantasia, porta avanti una riflessione dedicata a un pubblico di piccolissimi, tra gli 0 e i 6 anni.
  • Selve domestiche’, progettata da Marnie Campagnaro per la sezione Pedagogia e Immaginazione della 38a edizione Le Immagini della Fantasia, “Selve domestiche” , affronta ironicamente il rapporto fra selvatichezza e domestichezza esperita dentro le mura domestiche. “Gli albi illustrati prescelti esplorano lo spazio quotidiano, intimo e domestico, come uno spazio esotico tutto da riscoprire – scrive la curatrice nel testo in catalogo – Le vite vissute dentro casa si mescolano ai comportamenti, alle abitudini, agli stati d’animo”.
  • ‘Panorama’, sezione che si apre sul mondo e richiama a sé una molteplicità di sguardi e di sogni. Una geografia in continua trasformazione intesa come spazio per camminare, leggere e comprendersi. Sono i “paesaggi inaspettati” di cui parla il curatore Gabriel Pacheco a proposito del progetto della 38a edizione: quei paesaggi rimasti inosservati e inascoltati a causa della velocità della vita e che il tempo sospeso dei giorni attuali ci ha rivelato nella loro grandezza, nella possibilità di farsi poesia e di sostenerci.

Il percorso in Biblioteca Mondadori in Borgo Trieste: “Buscare nel Bosco”

In Biblioteca Mondadori in Borgo Trieste:

Buscare nel bosco‘, è la sezione dedicata al luogo che da sempre è al centro degli interessi della letteratura, dell’arte e della tradizione popolare. Luogo dell’allegoria per eccellenza, protagonista della letteratura classica e contemporanea, della produzione visiva, della tradizione popolare e mitologica, è uno spazio di scoperta e di iniziazione, ma anche di perdita e di oscurità. Il suo attraversamento implica sempre una trasformazione.

Le parole dell’assessore alla Cultura Francesca Briani

L’iniziativa è stata presentata oggi in municipio dall’assessore alla Cultura Francesca Briani.

“Accogliamo con grande entusiasmo questa mostra, per il contenuto e per gli obiettivi che si pone – ha detto l’assessore Briani -. La Fondazione Zavřel di Sarmede è riconosciuta a livello internazionale, il grande valore artistico e culturale dell’operazione quest’anno è caricato di un significato e un aspetto simbolico ulteriore: dare un contributo come sistema bibliotecario alla città per uscire dal lungo periodo pandemico ponendo al centro la bellezza, ma anche la molteplicità, le storie, l’immaginazione, la fantasia e la speranza”.

La mostra inaugura giovedì 21 aprile alle ore 11.30 in Biblioteca Civica Ragazze e Ragazzi. Di seguito il manifesto della mostra:

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