Sei curioso, con tanta voglia di scoprire la natura e tutti gli esseri viventi che la popolano? Allora hai le caratteristiche giuste per diventare un ricercatore in erba e far parte di quei cittadini di ogni età che con entusiasmo partecipano ai BioBlitz organizzati dal Museo di Storia Naturale e dal Comune di Verona nell’ambito del progetto NaturAzioni.

Una versione ‘naturalista’ della tradizionale caccia al tesoro che coinvolge grandi e piccini nell’esplorazione scientifica, favorendo la conoscenza della biodiversità e incoraggiandone la tutela.

Tutta la cittadinanza potrà partecipare attivamente alle ricerche e imparare a riconoscere piante e animali in un vero e proprio laboratorio all’aria aperta.

La scelta delle Torricelle, in particolare di Villa Are e della Valdonega, è stata dettata dal fatto che si tratta di una zona di cui il Museo di Storia Natuale di Verona possiede diversi dati faunistici – dall”800 alla seconda metà del ‘900 – è quindi di estremo interesse scientifico verificare “come” e “se” la fauna e la vegetazione si sia modificata negli ultimi anni.

Un’opportunità resa possibile anche negli spazi dei Patti di Sussidiarietà, strumento avviato dal Comune nel 2017, e che ha visto al lavoro in questi anni centinaia di cittadini ‘attivi’.

A Villa Are, il Bioblitz viene ospitato in un luogo significativo, dove dal 2020 è attivo un patto di sussidiarietà tra l’associazione No Alla Vendita di Villa Are e il Comune di Verona, che interessa la parte agricola e la parte dell’edificio della Villa, frutto di un lascito di Achille Forti alla Città.

Attraverso interventi diversi è stato recuperato il fondo agricolo, con viti ed ulivi, strutturato un orto biologico e più percorsi di scoperta di quello che è diventato uno dei pochi agri-parco pubblici presenti in Italia, aperto e liberamente visitabile tutti i giorni.

Le attività sociali e aggregative che ospitano dall’inizio della collaborazione sono ormai decine e hanno coinvolto, oltre ad altre associazioni e realtà del territorio, anche più settori del Comune.

L’ingresso all’info-point e ai gazebi è libero, ma per partecipare alle attività di ricerca e alle escursioni guidate è consigliata l’iscrizione tramite il sito di naturAzioni a questo indirizzo: https://naturazioni.comune.verona.it/

Tutte le attività sono gratuite.

Escursione guidata a cura del Comitato per il verde.Percorso tra i giardini pubblici nei pressi delle mura tra Borgo Trento e Valdonega per conoscere la storia delle mura nel Novecento.

Il ritrovo è fissato al Parco Lombroso, nei pressi del monumento – Iscrizione obbligatoria.

Rapaci notturni in ambito urbano – ore 20.30/22.30

Escursione guidata a cura di La Raganella ETS, sui rapaci notturni in ambito urbano.
Il ritrovo è fissato in via Marsala, al capolinea dell’autobus – Iscrizione obbligatoria.Alla ricerca degli animali notturni – ore 20.30/22.30

Ricerca partecipata promossa da Museo di Storia Naturale di Verona e WWF mantovano U.O. Mantova.

Si indagherà su ‘Quali sono gli animali che popolano le notti primaverili? Seguirete i ricercatori che grazie a “trappole” luminose, bat detector e torce vi guideranno nella scoperta delle specie che vivono nelle nostre colline’.
Ritrovo all’Info point di Villa Are – Iscrizione obbligatoria.

Escursione guidata, a cura di Verona Birdwatching, per l’osservazione e l’ascolto degli uccelli.
Ritrovo in via Marsala, al capolinea dell’autobus – Iscrizione obbligatoria.

Ricerca partecipata, a cura del Museo di Storia Naturale di Verona.

Trappole a caduta, foto-videotrappole e hair tubes sono alcune delle metodologie che vengono utilizzate per comprendere quali sono le specie che vivono nelle aree boschive della Valdonega. Seguirete i ricercatori nell’attività di controllo di queste strumentazioni e arrivati al campo base parteciperete al riconoscimento delle specie.

Iscrizione consigliata.

Ricerca partecipata, promossa da MUSE – Museo delle Scienze di Trento in collaborazione con Museo di Storia Naturale di Verona.

La Fontana di Sommavalle verrà studiata attraverso l’analisi dei macroinvertebrati acquatici che popolano questa sorgente.

Iscrizione consigliata.

Ricerca partecipata promossa dal G.I.R.O.S. – Gruppo Italiano Ricerca Orchidee Spontanee e Museo di Storia Naturale di Verona.

Camminando sulle Torricelle insieme ai botanici parteciperete a un’indagine per l’identificazione di orchidee e altre piante spontanee.
Iscrizione consigliata.

Escursione guidata, promossa dal Museo di Storia Naturale di Verona, alla scoperta della storia geologica del territorio.

Attraverso l’osservazione delle rocce e fossili, proveremo a comprendere l’evoluzione nel tempo dell’ambiente in cui viviamo e delle forme di vita che l’hanno popolato, riflettendo anche su come la geologia faccia costantemente parte della nostra vita quotidiana.
Iscrizione obbligatoria.

Ricerca partecipata, organizzata dal Museo di Storia Natutale di Verona e WWF Verona.

Retino alla mano, assisterete gli esperti entomologi nell’individuazione della piccola fauna dei prati delle nostre colline.

Iscrizione consigliata.

Escursione guidata e di ricerca di elementi naturali, a cura dell’ Associazione Gea Onlus.
Iscrizione obbligatoria.

Dalle ore 14.30/16 promosse da MUSE – Museo della Scienza di Trento e Museo di Storia Naturale di Veronatre ricerche partecipate:

La vita nella sorgente – La Fontana di Sommavalle verrà studiata attraverso l’analisi dei macroinvertebrati acquatici che popolano questa sorgente.

Piccoli animali del suolo – La vita in una zolla di terra è più ricca di quanto siamo soliti immaginare. Vedrete da vicino questi piccoli animali e aiuterete i ricercatori a determinarli al microscopio.

Anfibi e rettili da scoprire – Quali sono le tecniche e gli orari per individuare anfibi e rettili? Insieme ai ricercatori imparerete come si studiano questi animali.
Per tutte il ritrovo all’Info-point Villa Are – Iscrizione consigliata.

In questo punto conoscitivo allestito nel parco di Villa Are sarà possibile approfondire con esperti tematiche quali: il paesaggio della Valdonega e i suoi fondali collinari, la forma del territorio e delle sue acque nella trasformazione socio-economica fino dall’epoca romana, le relazioni con l’ambito urbano e l’Adige.

Inoltre verrà presentato il libro di “Lucia Bisi-Gabriello Anselmi – La Valdonega, un quartiere tra città e campagna”, con all’interno interventi di Roberto Zorzin e Costanza Rampello.
L’appuntamento è a cura degli architetti Anna Braioni e Gabriello Anselmi  dell’associazione “07CentSeptArte&Territorio”.