Verona: a Montorio il pranzo della legalità e della giustizia sociale.
Si è tenuto oggi a Montorio l'annuale appuntamento con il "Pranzo della Legalità e della giustizia sociale", evento che ha come obiettivo prevenire e contrastare la corruzione e il radicamento delle organizzazioni mafiose.
Verona: a Montorio il pranzo della legalità e della giustizia sociale.
Si è tenuto oggi al Circolo Primo maggio a Montorio l’annuale appuntamento con il “Pranzo della Legalità e della giustizia sociale“, evento che ha come obiettivo prevenire e contrastare la corruzione e il radicamento delle organizzazioni mafiose nel nostro territorio con protagonisti gli studenti dell’I.I.S. “A.Berti” di Verona.
L’iniziativa, organizzata dal Presidio veronese di “Libera”, la Rete “Scuola e Territorio: Educare Insieme” e il Coordinamento provinciale di Libera e “Avviso Pubblico”, ha visto i ragazzi delle scuole superiori e dell’università, impegnati in percorsi di promozione della legalità, dialogare con Marco Lombardo, referente di Libera Veneto, e Pierpaolo Romani, coordinatore nazionale di Avviso Pubblico e le autorità cittadine, sull’argomento “Mafie e corruzione a Verona: la voce dei giovani”.
Alle 12.30 gli studenti del Berti hanno allestito il Pranzo della Legalità e della Giustizia Sociale utilizzando prodotti di Libera Terra, coltivati sui terreni confiscati alle mafie.
All’evento l’Amministrazione è stata rappresentata dagli assessori alla Legalità e Trasparenza Stefania Zivelonghi e al Patrimonio Michele Bertucco.
“È una giornata importante – sottolinea l’assessora Stefania Zivelonghi – con un appuntamento ormai tradizionale per la nostra città a cui teniamo tanto. Vengono infatti messe insieme una serie di componenti, presenti, attenti e soprattutto attivi sul fronte del contrasto alla criminalità organizzata, e anche sulle opere di sensibilizzazione alla cittadinanza su questi temi”.
“Grazie a questa iniziativa si pone al centro il tema della legalità e della presenza delle organizzazioni criminali a Verona – aggiunge l’assessore Michele Bertucco -. Una presenza purtroppo conclamata come dimostrano le tante indagini, da Isola Scaligera fino a quella più recente che ha coinvolto la Fondazione Arena di Verona, che ci spingono ad aumentare l’attenzione verso questi fenomeni, e fare in modo che la legalità sia un punto di partenza per i cittadini e le cittadine, così come un punto importante del programma di questa Amministrazione”.
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