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Una nuova generazione di aliscafi elettrici decolla sul Lago di Como

Gustav Hasselskog, fondatore e amministratore delegato di Candela: «Con questo nuovo sviluppo della tecnologia possiamo migliorare l'esperienza di bordo dei pendolari o dei turisti»

Una nuova generazione di aliscafi elettrici decolla sul Lago di Como.

Con un debutto nel sistema di trasporto pubblico di Stoccolma previsto per il 2024, l’aliscafo elettrico Candela P-12 utilizza ali controllate da computer sotto la sua chiglia (in gergo, foils), permettendogli di planare appena sopra il pelo dell’acqua ad alte velocità e su lunghe distanze.

Ciò che lo contraddistingue è la possibilità di farlo senza creare onde o rumore e ad un costo significativamente inferiore rispetto a imbarcazioni tradizionali di simili dimensioni. Poiché l’aliscafo elettrico P-12 genera pochissime onde anche a velocità elevate, è stato esentato dai limiti di velocità sulla linea pilota tra la periferia e il centro della città di Stoccolma, permettendo di dimezzare la durata del viaggio. Invece degli attuali 55 minuti in auto, i pendolari potranno arrivare in centro città in 25 minuti.

Ora Candela vuole mostrare ciò che la loro imbarcazione può offrire sui laghi d’Italia, dove la prima generazione di aliscafi per trasporto passeggeri ha preso il volo 50 anni fa.

«I trasporti via acqua sul Lago di Como hanno una straordinaria storia di 200 anni e il lago ha visto l’intera gamma di tecnologie trasportare i suoi cittadini e turisti sulle sue acque. Con questo nuovo sviluppo della tecnologia possiamo migliorare l’esperienza di bordo dei pendolari o dei turisti, ridurre i costi per gli operatori e preservare la tranquillità del lago», afferma Gustav Hasselskog, fondatore e amministratore delegato di Candela.

Agli inizi di novembre, l’azienda svedese dimostrerà la sua rivoluzionaria tecnologia sul Lago di Como.

L’imbarcazione P-12 di Candela si basa sulla stessa tecnologia degli aerei moderni. Mentre l’imbarcazione vola sull’acqua, i computer bilanciano i cosiddetti foil (ovvero le sue “ali”) 100 volte al secondo, consentendo una navigazione liscia anche attraverso onde e risacche. L’elettronica di bordo contrasta il mal di mare e, grazie alla propulsione elettrica, la navigazione è anche completamente silenziosa e a basso impatto ambientale.

«Dopo aver sperimentato i vantaggi del volare silenziosamente sull’acqua senza creare onde, è difficile capire perché si possa voler navigare in modo diverso», dice Gustav Hasselskog.

candela

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