fbpx
CAMBIA LINGUA

Un successo la “Milano Music Week” che anticipa i nomi del Capodanno in Piazza Duomo

Milano, 27 novembre 2017 – Si è conclusa con una forte consapevolezza ed un grande trionfo la prima edizione di “MILANO MUSIC WEEK”, l’evento musicale dal 16 al 26 novembre 2017, ha portato la musica in oltre 70 location cult di Milano.

Ha chiuso i battenti solo ieri la kermesse musicale MMW, ma gli organizzatori sono già proiettati alla prossima edizione, quella del 2018, che si svolgerà nella settimana da l 19 al 25 novembre 2018. In occasione dei ringraziamenti di rito le istituzioni coinvolte hanno anche svelato i nomi dei BIG che prenderanno parte al tradizionale spettacolo di Capodanno che quest’anno vedrà salire sul palco di Piazza Duomo due grandi artisti quali Luca Carboni e Fabri Fibra. Come la MMW, anche il Concerto di Capodanno è un evento promosso e organizzato dal Comune di Milano insieme a F&P Group, uno spettacolo che per la sesta volta consecutiva proporrà una serata di musica e allegria da vivere insieme in una delle piazze simbolo della città. 

“Non poteva che svolgersi qui, all’interno di questa prima edizione della Milano Music Week che si chiude oggi con grande successo, l’annuncio del cast del Concerto di Capodanno con due nomi importanti della musica italiana, Fabri Fibra e Luca Carboni – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. Ringrazio i promotori della MMW (SIAE, FIMI, AssoMusica, Nuovo IMAIE) e tutti coloro che hanno creduto in questo progetto a partire dal main content partner Linecheck, tutti gli operatori coinvolti, tutti i luoghi che hanno ospitato eventi e tutti gli artisti e i lavoratori della musica impegnati nel progetto. Appuntamento quindi all’edizione 2018 della MMW che si svolgerà dal 19 al 25 novembre, ma prima grande festa con la musica italiana in piazza Duomo per accogliere insieme il nuovo anno”.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Ma vediamo di fare il punto sulla kermesse MMW con un po di numeri: nei sette giorni di concerti, esibizioni e workshop sono stati coinvolti oltre 200 artisti, 70 location, 100 live, 57 djset, 16 talks, 112 panel, 120 partner. La Milano Music Week è stato un grande tributo alla musica pop celebrata sotto ogni aspetto, dai “live” agli incontri col pubblico, passando per i meeting per addetti ai lavori, una manifestazione che ha saputo proporre esperienze diverse e adatte soddisfacendo ogni tipo di fruitore e riuscendo a trasformare la città in un laboratorio musicale a 360 gradi.

Uno dei punti di forza della manifestazione è stato quello di aprirsi a ogni tipo di genere e contaminazione, portando sui palchi della MMW una visione suggestiva e completa del panorama musicale contemporaneo italiano e internazionale. Oltre ai tanti nomi della musica italiana, infatti, hanno partecipato agli eventi moltissimi musicisti provenienti da oltre 20 paesi, tra cui Stati Uniti, Brasile, Giappone, Australia, Canada, Inghilterra, Turchia, Iran, Francia, Germania.

“E’ stata una settimana entusiasmante, concerti, incontri ed eventi pieni di gente anche nei giorni feriali e un weekend con un’offerta musicale al livello delle capitali internazionali. La città ha risposto con interesse e curiosità alle tante opportunità di vedere, ascoltare e conoscere nuova musica. Vanno ringraziati i più di duecento artisti provenienti da tutto il mondo che hanno partecipato alla Milano Music Week, e tutti gli operatori professionali della musica in città che hanno contribuito a far diventare Milano una vera Capitale della Musica nel mondo” ha dichiarato Luca De Gennaro, curatore della MMW.

Il programma della Milano Music Week ha saputo coinvolgere realtà differenti – dalle major alle etichette indipendenti, dai grandi locali alle associazioni –, che hanno aderito con fiducia e partecipazione ad un grande progetto che ha saputo confermare la vocazione internazionale del tessuto artistico e produttivo milanese. È stata grandissima la partecipazione da parte del pubblico, che ha aderito con entusiasmo alle moltissime iniziative che per una settimana hanno affollato la città.

Articolo di Settimio Martire

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×