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Trieste: inaugurata al museo Sartorio la mostra “Botannica Tirannica ogni erbaccia è un essere ribelle” 

La mostra resterà aperta fino all'8 ottobre 2023, da giovedì a domenica, dalle 10.00 alle 17.00 con ingresso gratuito. Per info: Civico Museo Sartorio, largo papa Giovanni XXIII, 1 , tel + 39 040 675 9321 cmsa@comune.trieste.it, www.museosartoriotrieste.it, www.triestecultura.it

Trieste: inaugurata al museo Sartorio la mostra “Botannica Tirannica ogni erbaccia è un essere ribelle” .

Al Civico Museo Sartorio di largo Papa Giovanni XXIII, 1 a Trieste è stata presentata e inaugurata venerdì 7 aprile la mostra “Botannica Tirannica”, dell’artista e docente brasiliana Giselle Beiguelman, curata e realizzata dalla Cooperativa Sociale Agricola Monte San Pantaleone.

All’apertura dell’interessante esposizione, che utilizzando l’intelligenza artificiale indaga il rapporto tra botanica classica e scienza egemonica, sono intervenuti tra gli altri l’assessore comunale alla Cultura e Turismo Giorgio Rossi, il responsabile dei Musei Storici e Artistici Stefano Bianchi, Giancarlo Carena della Cooperativa Sociale Agricola Monte San Pantaleone Carena, il curatore dell’allestimento Gabriele Pitacco, Judith Moura de Oliveira, console onorario del Basile a Trieste, Andreina Contessa, direttrice del Castello di Miramare e Gian Carlo Damir Murkovic presidente della Comunità Croata di Trieste.

Trieste: inaugurata al museo Sartorio la mostra "Botannica Tirannica ogni erbaccia è un essere ribelle" .

Nell’inaugurare la mostra, che apre una serie di appuntamenti previsti con la bella stagione negli spazi del Museo Sartorio, l’assessore alla Cultura e Turismo Giorgio Rossi ha tra l’altro evidenziato “l’importanza di dare continuità all’attività espositiva in queste sale museali” e lo stretto legame con la Cooperativa Sociale Monte San Pantaleone.

“Il verde è bello, dà significato, trasforma, migliora e valorizza la città –ha aggiunto Rossi – e fra un po’ di tempo anche il giardino del Sartorio risorgerà a vita nuova. I nostri musei vivono quando si contaminano con altre realtà, come ad esempio con mostre e concerti e con quella partecipazione che consente di far conoscere e apprezzare la bellezza artistica e storia di Trieste”.

L’assessore Rossi ha confermato anche che, nel primo trimestre di quest’anno, l’afflusso turistico a Trieste è stato superiore del 50% a quello del 2022 e comunque superiori anche a quelli dello stesso periodo del 2019. Sono risultati importanti e frutto del lavoro di tutta la nostra città.

“Botannica Tirranica” è una mostra che spazia tra diversi media per indagare il rapporto tra la scienza egemonica, la botanica classica e l’immaginario colonialista storicamente presente nelle forme di dominio della natura. Utilizzando l’intelligenza artificiale per incrociare e abbinare varie specie con nomi dispregiativi, le immagini danno forma a quella che può essere letta come una genealogia scientifica del pregiudizio.

In un giardino post-naturale nascono ibridi, piante che sono contemporaneamente possibili ed inventate, vere e false, annullando l’impeto tassonomico attraverso corpi non conformi e nomenclature impronunciabili. Contro le forze tassonomiche, i binarismi imposti e le identità fisse, “Botannica Tirranica” fa rivivere le peregrinazioni e le tradizioni del nomadismo per riconoscere le piante, in particolare le “erbacce”, come forme di vita resistenti e resilienti, creature ora piantate in giardini reali e digitali.

Botannica Tirranica” è stata commissionata nel 2022 dal Museo Ebraico di San Paolo in Brasile ed è stata presentata nello stesso anno alla 3a Biennale di Karachi in Pakistan.

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