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Torino, 3a edizione del Social Festival Comunità Educative: “Prendersi cura del Mondo”, percorsi educativi di apprendimento alla sostenibilità ambientale

Torna a Torino il Social Festival Comunità Educative, un evento di una settimana dedicato a scuola ed educazione, con 77 eventi sul tema "La Cura del Mondo", organizzato dal Comune e dalla Città Metropolitana di Torino insieme a ITER e con il patrocinio dell'Università di Torino.

Torino, 3a edizione del Social Festival Comunità Educative: “Prendersi cura del Mondo”, percorsi educativi di apprendimento alla sostenibilità ambientale.

Torna a Torino e città metropolitana il Social Festival Comunità Educative, promosso e organizzato dal Comune e dalla Città Metropolitana di Torino, da ITER – Istituzione Torinese per l’Educazione Responsabile, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Torino e la direzione scientifica della rivista Animazione Sociale.

Come le precedenti edizioni del 2022 e 2023, il Social Festival Comunità Educative è il grande appuntamento dedicato ai mondi della scuola e dell’educare. Una settimana di lezioni magistrali, seminari, workshop, attività con le classi, mostre espositive. 77 eventi, più di 200 voci dai mondi dell’arte, della pedagogia, delle scienze, della cura, per mettere al centro del pensiero della città i percorsi di crescita delle nuove generazioni. Tema dell’edizione di quest’anno: “la cura del mondo”.

Torino, 3a edizione del Social Festival Comunità Educative: "Prendersi cura del Mondo", percorsi educativi di apprendimento alla sostenibilità ambientale

Educarci alla sostenibilità è la sfida più grande che oggi abbiamo come società. Di fronte alla crisi ambientale e climatica, siamo tutti chiamati ad apprendere altri modi di vivere e convivere, produrre e consumare. Non è più possibile continuare a distruggere il pianeta, erodere le risorse, vivere a debito delle future generazioni. È urgente educarci a una nuova relazione con la Terra e con l’ambiente di cui siamo parte.

Formare coscienze ecologiche diventa allora il primo obiettivo di ogni istituzione formativa e educativa della società. Attraverso approcci integrati e pratici le scuole, i servizi educativi, le associazioni culturali e sportive, il terzo settore, le famiglie possono fornire alle nuove generazioni le consapevolezze e le competenze necessarie per vivere in modo rispettoso e responsabile dei delicati equilibri degli ecosistemi in cui siamo immersi.

Per questo il Social Festival Comunità Educative 2024, dopo le precedenti edizioni dedicate al rapporto scuola e città (“Ci vuole una città per fare una scuola”, I edizione 2022) e al rapporto corpo/mente/apprendimento (“Corpi in movimenti, menti in evoluzione”, II edizione 2023), quest’anno è dedicato a esplorare i percorsi educativi di apprendimento alla sostenibilità ambientale.

Imparare a pensarsi non padroni ma ospiti del mondo: è questa la sfida che interroga i mondi della scuola e della cura educativa. Educarsi ad abitare la Terra con passo leggero, perché sostenibilità significa soddisfare le proprie esigenze vitali senza compromettere la possibilità per le generazioni future di soddisfare le loro. Si tratta allora di imparare sempre più a vivere in una Terra che ci è data in prestito.

Nella settimana del Social Festival, attraverso l’ascolto di voci autorevoli e l’immersione in attività didattiche ed esperienziali, insegnanti, educatori, professionisti della cura, genitori, studenti, cittadini, potranno apprendere nuove posture di stare al mondo, scoprire le relazioni e le connessioni che ci costituiscono, entrare in contatto con la bellezza della biodiversità e i modi di custodirla mediante le scelte quotidiane.

Il Social Festival Comunità Educative inizierà lunedì 4 novembre alle ore 18 con la lectio magistralis di Massimo Recalcati (“ELOGIO DELL’INSEGNAMENTO: ACCENDERE IL DESIDERIO DI ABITARE LA VITA”) alle Gallerie d’Italia – Torino, piazza San Carlo 156.

Proseguirà ­nei giorni seguenti con oltre 70 eventi tra cui attività con le classi di ogni ordine e grado, seminari e workshop aperti alla cittadinanza, conferenze e mostre. Segnaliamo tra gli altri

  • la plenaria dedicata al progetto COESI che racconterà come prendersi cura dell’ambiente scolastico con una lezione di Cecilia Marchisio, professoressa di didattica speciale di Unito (“COprogettarE Scuole Inclusive”, 6 novembre, ore 9-13, Collegio San Giuseppe, via San Francesco da Paola 23);
  • la conferenza d’apertura “SIAMO TERRA VIVA. EDUCARSI ALLA SOSTENIBILITÀ” (all’Aula Magna della Cavallerizza Reale, via Verdi 9), con la presenza del Sindaco della Città di Torino e della Città Metropolitana, Stefano Lo Russo, del direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, Stefano Suraniti, della pro-rettrice alla didattica di Unito, Barbara Bruschi, e con le lezioni di Mauro Ceruti, teorico della complessità, Chiara Giaccardi, sociologa dell’Università Cattolica di Milano, Franco Lorenzoni, pedagogista e scrittore, Giorgio Brizio, attivista e scrittore, Duccio Demetrio, pedagogista e filosofo;
  • la sessione dedicata al sistema educativo per l’età 0-6 anni (“Quale ambiente educativo per l’età 0-6?”, 7 novembre, ore 15-17,30, Cavallerizza Reale, via Verdi 9);
  • la festa per i 20 anni di ITER – Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile che dal 2004 promuove percorsi e attività̀ in campo educativo rivolti a scuole e famiglie (“20 anni di ITER. Un’ appassionante avventura educativa”, venerdì 8 novembre, ore 14:30-18, segue aperitivo, Cascina Falchera, Strada di Cuorgné 109).

Il Social Festival Comunità Educative si concluderà sabato 9 novembre mattina al Cinema Massimo (via Verdi 18), con gli interventi di Ugo Morelli, psicologo dell’Università Federico II di Napoli (“IL PAESAGGIO CHE NOI SIAMO”), Vito Mancuso, filosofo e teologo (“NELLA NATURA C’E’ TUTTO, ANCHE L’ETICA”), Antonio Catalano, artista di Universi Sensibili (“DIVENTARE UNA NUOVA SPECIE: I MERAVIGLIATI”) e Alessandra Viola, scrittrice e giornalista (“L’ESSERE UMANO È IL PIU’ EVOLUTO DEL PIANETA. O NO?”).

Da segnalare anche le iniziative su arte e sostenibilità promosse in occasione del Social Festival Comunità Educative dal Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea. In particolare:

  • il seminario “EDUCARSI CON L’ARTE ALLA SOSTENIBILITÀ. IL CONTRIBUTO DEI MONDI ARTISTICI ALLA CURA DEL MONDO” (giovedì 7 novembre, ore 15-17:30, presso il Polo del ‘900, via del Carmine 13, Torino), condotto da Paola Zanini, responsabile del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli;
  • i due workshop rivolti alle scuole secondarie di II grado, entrambi venerdì 8 novembre presso il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea (piazzale Mafalda di Savoia, Rivoli): “TOGETHER = INSIEME CON E PER IL PIANETA” (ore 11-13); “ARTE & NATURA: OLTRE L’ANTROPOCENTRISMO” (ore 14-16).

I workshop comprendono la visita alla mostra MUTUAL AID. ARTE IN COLLABORAZIONE CON LA NATURA, a cura di Francesco Manacorda, direttore del Castello di Rivoli, e Marianna Vecellio, curatrice, visitabile dal 31/10/2024 al 23/03/2025. La mostra esplora la collaborazione creativa tra esseri umani e mondo non umano coinvolgendo una selezione di artisti/e che hanno affrontato la questione dell’interdipendenza tra uomo e natura dagli anni ’60 a oggi.

Carlotta Salerno, Assessora alle Politiche educative della Città di Torino:

Prendersi cura dell’ambiente equivale a prendersi cura di noi stessi. Dedicare dunque la terza edizione del Social Festival alla sostenibilità è stata la scelta più naturale che potessimo compiere. Oggi più che mai, soprattutto in qualità di componenti della comunità educativa, è infatti necessario contribuire a custodire ciò che ci circonda. Dal 6 al 9 novembre rifletteremo su come possiamo aumentare la consapevolezza di co-appartenere al nostro pianeta, di imparare a connetterci con esso e abitarlo con gentilezza. L’offerta di laboratori, speech, ospiti e opportunità aumenta di anno in anno grazie alla direzione scientifica di Animazione Sociale e al magistrale lavoro degli uffici della Città, di Città Metropolitana e di Iter. Buon Social Festival a tutte e tutti!“.

Caterina Greco, Consigliera delegata all’Istruzione della Città metropolitana di Torino:

La sostenibilità ambientale è prima di tutto sostenibilità sociale in grado di garantire che le condizioni di benessere siano equamente distribuite. Nell’edizione di questo festival abbiamo dato voce e spazio alle giovani generazioni, agli studenti e alle studentesse per essere al loro fianco nel costruire insieme una società autenticamente inclusiva, coesa e solidale dove tutti/e abbiano la possibilità di partecipare e godere degli stessi diritti di cittadinanza. Attraverso lo studio del modello che la Natura ci propone, negli spazi di riflessione del festival si cercheranno cambiamenti possibili del nostro modello di società attuale, andando oltre il modello abilista di una società ansiogena, super performante e competitiva per creare ambienti didattici e relazioni di ben-essere in cui tutti/e possano davvero sentirsi parte attiva, che accoglie ed è accolta al tempo stesso, partendo dai nostri studenti e studentesse e coinvolgendo l’ambiente scolastico e la comunità educativa nel suo complesso“.

Lorenza Patriarca, Presidente V Commissione Istruzione del Comune di Torino:

Quest’anno al festival si parla di ambiente e di sostenibilità, ma alla maniera di chi si occupa di educazione e di politiche scolastiche: è il prendersi cura, il farsi carico dei problemi che motiva e sostanzia la maturazione di comportamenti e atteggiamenti responsabili, è la riflessione sull’esperienza che crea consapevolezza e porta al cambiamento. Gli eventi, gli incontri, i workshop che animeranno le giornate del festival ci racconteranno di comunità educative impegnate a costruire un futuro possibile, dove ciascuno è chiamato a prendersi cura dell’ambiente che abitiamo, a comprendere che le nostre scelte quotidiane hanno un impatto sul pianeta e sul clima e che solo un nuovo umanesimo fatto di scelte e valori condivisi può salvare il mondo“.

Francesco d’Angella, co-direttore della rivista Animazione Sociale:

Questa è la prima generazione di bambine e bambini, ragazze e a ragazzi che cresce con il timore che il mondo, con i suoi delicati ecosistemi che permettono la vita umana sulla Terra, sia a forte rischio. Non è mai stato così prima d’ora, la nostra generazione di adulti quando andava a scuola non ha mai sentito parlare di esaurimento delle risorse naturali della Terra o di surriscaldamento climatico. Oggi come comunità educativa siamo davvero chiamati a metterci al fianco delle giovani generazioni in questa ricerca di nuovi modi di abitare il pianeta e le relazioni. La sfida della sostenibilità convoca i mondi della scuola, dell’educare, dell’economia, della politica. Ed è una sfida epocale perché riguarda la possibilità di essere non l’ultima generazione, come tanti giovani sentono di essere, ma la prima che può lasciare l’ambiente in condizioni migliori di quelle che ha trovato“.

Tutti gli eventi del Social Festival sono gratuiti, l’iscrizione è necessaria. Programma e prenotazioni sul sito: https://socialfestival-comunitaeducative.it/

Segreteria organizzativa: tel. 011 3841048 – cell. 331 5753861

mail: info.comunitaeducative@gmail.com

Torino, 3a edizione del Social Festival Comunità Educative: "Prendersi cura del Mondo", percorsi educativi di apprendimento alla sostenibilità ambientale

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