Tappa parigina per Pesaro 2024, protagonista insieme al lato gourmand di Rossini, dell’VIII settimana della cucina italiana nel Mondo
Marco Perugini: “Un’occasione importante per promuovere l’intero territorio regionale attraverso il richiamo del titolo di Capitale italiana della Cultura e il suo ambasciatore più illustre, Gioachino Rossini, nella veste meno nota ma altrettanto creativa di gourmand”.
Tappa parigina per Pesaro 2024, protagonista insieme al lato gourmand di Rossini, dell’VIII settimana della cucina italiana nel Mondo.
Marco Perugini, presidente del Consiglio comunale, ha presentato alle realtà economiche e istituzioni francesi – tra cui il sindaco della gemellata Nanterre – i progetti che legano il Maestro al buon cibo e le iniziative della Capitale italiana della cultura.
Altra tappa internazionale per Pesaro 2024, presente martedì e mercoledì a Parigi, prima nella sede dell’Ambasciata italiana, poi in quella del Consolato Generale d’Italia, per l’VIII Settimana della cucina Italiana nel mondo “Benessere con gusto: la cucina marchigiana a Parigi”. “Un’occasione importante per promuovere l’intero territorio regionale attraverso il richiamo del titolo di Capitale italiana della Cultura e il suo ambasciatore più illustre, Gioachino Rossini, nella veste meno nota ma altrettanto creativa di gourmand” sottolinea Marco Perugini, presidente del Consiglio comunale che ha partecipato alla delegazione economico-istituzionale a Parigi formata dalla Regione Marche insieme a enti locali, imprese del settore alimentare, esperti (con la partecipazione di ATIM, SVEM e AMAP). La due-giorni ha previsto incontri con le istituzioni italiane – presenti anche il ministro Francesco Lollobrigida e, per la Regione Marche, il presidente Acquaroli e l’assessore Antonini – e francesi e
dei focus di approfondimento insieme ai sindaci dei Comuni d’Oltralpe legati al tema dell’iniziativa, “Momento che ci ha permesso, di presentare i progetti già attivati e quelli che Pesaro 2024 renderà centrali nel suo racconto». Tra cui, la valorizzazione di Rossini gourmet: “Per molto tempo, l’aver centrato Rossini all’interno di un festival prestigioso come il ROF, ha tenuto nascosto l’aspetto di eccellente intenditore della cucina. Ma Rossini si definiva pianista di terza classe e primo gastronomo dell’universo, ed era quindi doveroso, per la sua città natale, riscoprire la sua propensione, capacità e indiscutibile passione per il buon cibo”. E per accompagnare il racconto di ‘Rossini Grand Gourmand’, la Capitale italiana della cultura amplierà all’estero il concorso omonimo dedicato agli istituti alberghieri chiamati a recuperare gli ingredienti del paniere rossiniano per restituire piatti contemporanei, abbinandoli alle musiche del Maestro. Un match che Pesaro 2024 proporrà anche ai cittadini temporanei che raggiungeranno la Capitale italiana della cultura, “e che potranno vivere la Rossini Experience dentro Casa Rossini, degustando i piatti e ascoltando la musica del Maestro” aggiunge Perugini.
L’appuntamento di ieri ha permesso al Presidente del Consiglio comunale di condividere le azioni e le progettualità di Pesaro con le città francesi, “È stato bello salutare Raphaël Adam, nuovo sindaco di Nanterre, Comune con cui Pesaro è gemellato da 54 anni e con cui collaboriamo tramite rapporti di scambio e progetti rivolti a diversi settori, dallo sportivo al sociale fino all’economico, e con quelli previsti per Pesaro 2024”.
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