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San Casciano in Val di Pesa, Firenze. Il 7 aprile torna il Carnevale Medievale Sancascianese

La presentazione nel Media Center Sassoli di palazzo del Pegaso. Oltre 800 figuranti animeranno la grande parata della dodicesima edizione. A sfidarsi per la chiave del castello le cinque contrade Cavallo, Gallo, Giglio, Leone e Torre.

San Casciano in Val di Pesa, Firenze. Il 7 aprile torna il Carnevale Medievale Sancascianese.

Il Carnevale Medievale torna ad animare domenica 7 aprile vie e piazze del centro storico di San Casciano in Val di Pesa, comune del Chianti tra i più suggestivi. Un omaggio alla nascita trecentesca del castello. Programma ricco, quello della dodicesima edizione, presentata nel Media Center Sassoli di palazzo del Pegaso.

Il momento più atteso sarà quello della grande parata che vedrà sfilare circa 800 figuranti in costume medievale e accenderà i riflettori sulle originali rappresentazioni teatrali, scritte, dirette e messe in scena dalle cinque contrade Gallo, Cavallo, Giglio, Leone e Torre.

“Si tratta di una tradizione che è diventata un’attrazione – spiega la consigliera segretaria dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea legislativa Federica Fratoni e per il Consiglio regionale è motivo d’orgoglio ospitare la presentazione di questo evento”. “È una bellissima occasione di partecipazione corale della comunità, un momento irrinunciabile della vita sociale – ha proseguito la consigliera Fratoni –. Un evento importante e ben organizzato e come Consiglio regionale lavoriamo per tenere alta la forza delle nostre tradizioni e della nostra cultura”.

Per noi è una grandissima soddisfazione vedere questa dodicesima edizione con un numero sempre crescente di figuranti – racconta il sindaco di San Casciano in Val di Pesa Roberto Ciappi – creando così il più grande carnevale medievale d’Italia. Avremo un alto livello artistico e di preparazione dal punto di vista teatrale, coreografico e scenografico. La sfida tra le contrade sarà a suon di teatro di strada, con costumi e allestimenti straordinari”. Roberto Ciappi ha poi voluto ricordare che a volere per primo il Carnevale Medievale a San Casciano nei suoi anni da sindaco è stato il consigliere regionale Massimiliano Pescini.

L’assessora alla cultura del Comune, Maura Masini, ricorre a un’immagine per fare capire l’importanza dell’evento per San Casciano in Val di Pesa: “È come un uncinetto che tiene unite le maglie della nostra comunità, creando legami e motivazioni. Il momento più suggestivo sarà quello della restituzione della chiave del castello reale che poi verrà riconsegnata alla contrada vincitrice”.

Ilena Cappelli, è la presidente dell’Associazione Contrade Sancascianesi: Sono mesi che le contrade si stanno preparando per portare in scena delle vere e proprie opere teatrali e dietro c’è il lavoro di tantissimi contradaioli di ogni età. Quest’anno è stato molto arricchito anche il programma delle attività nel centro storico di San Casciano, senza dimenticare le tante attività didattiche per i più piccoli”. In rappresentanza delle contrade è intervenuto alla conferenza stampa Andrea Castrucci: “Dopo tutti questi anni possiamo dire che conta il risultato, ma conta soprattutto il percorso per arrivarci. La nostra è una comunità che coopera e coinvolge persone di tutte le età. C’è un grande valore di radicamento sul territorio e a dare una mano sono sia i più giovani che le persone più anziane e questo dà il senso della nostra comunità”.

Di altissimo livello la giuria, come sottolineato della consigliera Fratoni, che avrà come presidente l’ex ministro Valdo Spini e che vedrà membri arrivare da tutta Italia. In quella tecnica ci saranno docenti universitari e storici, in quella popolare i rappresentanti dei carnevali più importanti da Venezia a Viareggio.

Tra le novità di questa edizione la presenza e la partecipazione attiva di un gruppo di studenti delle Università Sagas di Firenze e Dams di Bologna, impegnato a realizzare a titolo formativo un progetto storico-culturale digitale sulla manifestazione sancascianese. Tra i gruppi storici e i carnevali d’Italia che la manifestazione ospiterà in apertura della sfilata ci sono le delegazioni del Carnevale di Venezia, Viareggio, San Ginesio, Castrovillari e Verona.

L’iniziativa è promossa e organizzata dall’Associazione delle Contrade Sancascianesi in collaborazione con il Comune di San Casciano in Val di Pesa, il sostegno di ChiantiBanca, il contributo di Rotary San Casciano Chianti, RicciBus e la Pro Loco San Casciano in Val di Pesa.

 

San Casciano in Val di Pesa, Firenze. Il 7 aprile torna il Carnevale Medievale Sancascianese.

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