Regione Liguria ospite al festival “Italia, Amore mio” di Tokyo: viaggio esperienziale tra i gusti e i profumi della cucina ligure
L'obiettivo rafforzare l'immagine della Liguria sul mercato turistico e di business dell'Estremo Oriente
Regione Liguria ospite al festival “Italia, Amore mio” di Tokyo: viaggio esperienziale tra i gusti e i profumi della cucina ligure.
GENOVA. È la Liguria, con i suoi colori e i suoi sapori, ad aver rappresentato la nazione a “Italia, Amore mio!”, il più grande festival italiano in Giappone, alla Fiera di Tokyo; un’occasione per valorizzare le eccellenze culturali, enogastronomiche e turistiche nei confronti del pubblico giapponese che, negli ultimi anni, si è mostrato sempre più interessato ed attento alla Liguria. Il lavoro di promozione della Regione è partito nel pomeriggio di venerdì a Tokyo (tarda mattina in Italia) con un seminario focalizzato sul valore turistico della Liguria, a cui hanno preso parte più di cinquanta persone tra tour operator giapponesi, agenzie di viaggio, giornalisti e influencer.
I partecipanti, dopo la presentazione della destinazione turistica e un viaggio esperienziale tra i gusti e i profumi della cucina ligure, hanno potuto godere di un’esclusiva anteprima dell’area Liguria che è stata allestita per l’occasione nell’Arena di Roppongi Hills: uno dei più grandi complessi immobiliari del Giappone è infatti la location in cui si è tenuta questa edizione di “Italia, Amore mio!”.
L’area è stata visitabile dal pubblico generalista che ha preso parte dell’evento da sabato 25. Qui hanno trovato spazio diversi momenti di show cooking, curati dallo chef stellato Ivano Ricchebono, che avevano come protagonisti pesto e salsa di noci. I sapori della cucina ligure, insieme a olio e vino, sono stati i veri protagonisti della manifestazione, quale unica cucina “ufficiale” del Festival. Non è mancata anche la focaccia preparata dallo chef in collaborazione con lo chef di “Focaccia di Recco 500”, Kenichi Nakama, che si è formato proprio in Liguria prima di aprire il suo ristorante in Oriente nel 2023. Ivano Ricchebono, inoltre, ha coordinato anche l’area “The Dream Dining”, una sorta di lounge su prenotazione in cui autorità, ambasciatori e rappresentanti degli enti locali hanno potuto gustare un menù tutto ligure, tra pesto, trofie e pandolce.
“Italia Amore Mio!”, giunto alla sua nona edizione, si è svolto con il sostegno della Camera di Commercio Italiana in Giappone e detiene il titolo del più grande festival italiano del Paese. Le precedenti edizioni dell’evento hanno registrato un’affluenza di circa 50.000 visitatori in due giorni, più una significativa risonanza mediatica.
La partecipazione della Regione al festival, unica italiana presente, fa parte di una serie di azioni studiate come strumenti per rafforzare l’immagine della Liguria sul mercato turistico e di business dell’Estremo Oriente e sviluppare così azioni coordinate all’interno del progetto “Road to Japan”, che avrà il suo apice nella partecipazione all’Expo di Osaka nel 2025. La missione della Liguria in Giappone, non a caso, è iniziata il 23 maggio proprio ad Osaka, con un primo incontro con il console generale italiano in città Marco Prencipe, a cui sono seguiti alcuni meeting a tema 2025.
“Ad Osaka per alcuni incontri preparatori in vista di Expo 2025 e poi a Tokyo per l’evento “Italia Amore Mio!” organizzato dalla Camera di commercio italo-giapponese – spiega l’assessore al turismo della Regione – Una Liguria sempre più internazionale continua a lavorare per nuovi ed entusiasmanti traguardi nel settore del turismo con importanti benefici per l’economia e l’occupazione. Ringrazio il console per il tempo prezioso dedicatoci e il direttore alle relazioni internazionali dell’Expo, Minoru Fujitsuka, che ci ha esposto le grandi opportunità che il grande evento del 2025 offrirà alla nostra regione e preparato sulle aspettative del pubblico che sarà composto principalmente da cittadini giapponesi, coreani e cinesi“.
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