Pistoia, mercoledì 8 marzo al Palazzo comunale “Pistoia è donna”.

Pistoia, mercoledì 8 marzo al Palazzo comunale “Pistoia è donna”.

In occasione della Giornata internazionale della donna, domani mercoledì 8 marzo dalle 15.30 alle 18 nella sala Maggiore del Palazzo comunale si svolgerà l’iniziativa Pistoia è donna organizzata da Obiettivo Strategia Azione con la compartecipazione del Comune.
L’appuntamento si aprirà con uno spettacolo di danza e i saluti delle autorità. A seguire il vicesindaco e assessore alle pari opportunità Anna Maria Celesti interverrà sul supporto offerto dal Centro Aiuto Donna sul territorio per poi passare al gruppo teatrale Mantellate che leggerà il discorso di Emmeline Pankhurst a favore del voto alle donne e, infine, una riflessione sulla Resistenza iraniana, come simbolo della lotta per la libertà femminile.
Si prosegue con un omaggio alla signora Elia “Piera” Bresci, centenaria di Pistoia, poi la riflessione su “Il primo 8 marzo con un Capo del Governo donna” dell’onorevole Manuel Vescovi, presidente Osa. In programma anche il reading sul discorso di Teresa Mattei dell’Assemblea Costituente italiana da parte del gruppo teatrale Mantellate. Conclusa la lettura il presidente dell’associazione SHKNMGV porterà i saluti dell’Albania.
La prima parte di incontri si concluderà con la presentazione di Qiuxiu Hua, tea sommelier, e Camilla Golin, wine sommelier, seguita da una pausa degustazione.
La seconda sessione si aprirà intorno alle 17 con la lettura del discorso di Margherita Hack sulle opportunità di studio per le donne e proseguirà con la premiazione dell’Istituto Suore Mantellate per il progetto panchine colorate.
Nel programma è poi prevista la presentazione delle eccellenze sartoriali locali – Officina Sartoriale, Su misura da Rita, Victor Wish e Banchelli cachemire – per poi parlare anche sulle opportunità del settore tessile e del ricambio generazionale. Seguirà un intervento della psicologa e psicoterapeuta Caterina Gestri su moda, giovani, social e body-shaming.
La manifestazione terminerà con i saluti dell’artista Ambra Rafanelli.