Pesaro: Il Q8 si prepara a vivere una PozzoPazzEstate
Dal 6 al 16 luglio, al parco dei Tigli di Borgo Santa Maria, serate danzanti, tornei sportivi, la “Pozzo Beach” per i più piccoli e tutto lo spirito della comunità del Quartiere “Pozzo – Borgo Santa Maria
Pesaro: Il Q8 si prepara a vivere una PozzoPazzEstate.
Il Q8 si prepara a vivere una “PozzoPazzEstate”. Appuntamento nel parco dei Tigli di Borgo Santa Maria, da giovedì 6 a domenica 16 luglio, tutte le sere dalle 19, tra food, spettacoli, laboratori e giochi per bambini e sport grazie all’evento che si propone di «portare il mare» a Pozzo e «unire le generazioni per rinsaldare la comunità» promosso dal Quartiere e dalla neonata associazione “Pazzi per Pozzo” con il sostegno del Comune di Pesaro.
«Un evento bellissimo – ha sottolineato Francesca Frenquellucci, assessora all’Innovazione e Partecipazione – promosso da un quartiere dinamico e concreto che riesce a svolgere un lavoro encomiabile di aggregazione. La capacità di coinvolgimento dei Quartieri di Pesaro – di cui Pozzo è un esempio di valore – ha tanto da insegnare alle altre città. Invitiamo tutti i pesaresi a raggiungere il parco dei Tigli per divertirsi e vivere una dieci giorni di spettacoli e iniziative per grandi e piccini».
A fare da traino alla macchina organizzativa di “PozzoPazzEstate”, da quest’anno, sarà la nuova associazione “Pazzi per Pozzo” che, come ha spiegato Michele Alessandrini, presidente del Quartiere 8, «Unisce le energie e le capacità dei tanti volontari all’opera per le iniziative di Pozzo Alto e Borgo Santa Maria. Una squadra eterogenea, che cresce e si rinnova e che sarà fondamentale per i prossimi passi. L’obiettivo è creare iniziative culturali sempre più ricche e prestigiose, per rinsaldare in maniera costruttiva e coinvolgente la comunità e presentarla al meglio al resto del territorio».
«Lo faremo grazie al contributo dei 50 volontari che fanno parte dell’associazione – ha aggiunto il presidente di “Pazzi per Pozzo” Fabio Cecchini – nata dall’esigenza di un gruppo di ragazzi di identificarsi e coordinarsi per realizzare l’evento del quartiere e pronta a rivolgere impegno e creatività per dar valore al territorio e vivacizzarlo con nuovi appuntamenti, da quelli culturali a quelli sportive».
A partire da PozzoPazzEstate, festa che, come ha precisato Christian Gabbani, segretario di “Pazzi per Pozzo”, «È nata, nel 1985, per recuperare lo spirito di una comunità che necessitava un’unione tra il paese “storico” e quello nuovo. Una funzione di raccordo che la manifestazione, recuperata dopo alcuni anni di stop e ora alla 7^ edizione, sta svolgendo e che è importante soprattutto d’estate, una stagione in cui per anziani e bambini è più difficile spostarsi. Con PozzoPazzEstate cercheremo di “portare il mare” nel Quartiere, creare aggregazione e stimolare il senso di comunità».
Confermate le 4 aree della festa: food, bambini (alias “Pozzo beach”), spettacoli e sport, «che si animeranno ogni sera – ha aggiunto Chiara Zampieri, dello staff della festa – con laboratori (quelli di Animazione di Strada e Riù sono a numero chiuso su prenotazione, ndr) e proposte d’intrattenimento per ogni fascia d’età. Tra cui il tradizionale Torneo della Casina di calcio a otto; la cena Remember Casina del Bosco (di sabato 15 luglio, ore 20, su prenotazione) evento clou della festa; un incontro eterogeneo che si propone di riunire tutti coloro che vivono il senso di appartenenza al paese».
Tra le proposte anche “La passeggiata fotografica nelle Terre di Pozzo a cura di Lucia Cesarini”, alle ore 20 di giovedì 13 luglio, «Sarà un percorso che proseguirà nel segno della valorizzazione di un territorio archeologicamente molto ricco, anche in vista di Pesaro2024» ha detto Gabbani.
Venerdì 7 luglio, PozzoPazzEstate accoglierà la presentazione (durante la cena delle 20, su prenotazione) della Contrada Pozzo che quest’anno farà il suo esordio al Palio dei Bracieri, «Stimolando l’unione tra generazioni diverse basata su un rapporto di fiducia e aiuto reciproco – hanno detto i capicontrada Giulia Pifferi ed Emanuel Nolasco – che a Pozzo stiamo già vivendo; è uno scambio che ha già dato vita a qualcosa di grande e che speriamo cresca ancora più: noi giovani mettiamo in campo il nostro tempo, l’energia e lo spirito di innovazione; i più grandi la capacità di soluzione di problemi e l’esperienza».
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