Pesaro: “Festa del Basilico”, Santa Veneranda si riempie di profumi, musica, risate e voglia di stare insieme
Sostenuto dal Quartiere 2 e da Auser, lo storico appuntamento torna a riunire la parrocchia
Pesaro: “Festa del Basilico”, Santa Veneranda si riempie di profumi, musica, risate e voglia di stare insieme.
«Grazie a chi ha reso possibile la ripresa di questa manifestazione storica della città – dice Daniele Vimini, vicesindaco assessore alla Bellezza –, un fatto non scontato e per il quale va ringraziata la tenacia degli organizzatori, la passione dei volontari e il contributo del Quartiere e dei nuovi partner dell’evento». La Festa del Basilico, è uno degli appuntamenti più amati dai pesaresi, per «la continuità e riconoscibilità che interpreta, per la sua capacità di “far star bene”, per valore identitario del quartiere e della parrocchia che si ritrova per quattro giorni nei suoi spazi» conclude Vimini.
Elementi che permettono da decenni che la Festa si svolga, trascinando centinaia di pesaresi: «Come anzianità di servizio è seconda solo alla Festa del Porto – ricorda Enzo Belloni, assessore all’Operatività – Porta con sé un’origine antica, fatta di usanze e consuetudini legate al mondo contadino, per noi identitario. Ringraziamo il parroco, il gruppo di volontari e la loro voglia di spendersi per gli altri. Speriamo la loro dedizione possa essere ripagata da una bella partecipazione».
A patrocinare l’appuntamento – che recupera l’antica festa che si celebrava in omaggio a Santa Veneranda con un finale tra tavolate imbandite e piatti profumati di basilico – anche la Regione Marche: «Complimenti agli organizzatori e ai volontari – sottolinea Micaela Vitri, consigliera regionale – per aver restituito alla città una festa che, per tanti, rappresenta una tappa fissa dell’estate e a cui è sempre bello esserci».
E che è strettamente legato alla parrocchia di Santa Veneranda: «Che ci ha chiesto aiuto per poter ripristinare l’appuntamento dopo gli anni del Covid – spiega Roberta Baldi, consigliere del Q2 e referente dell’evento –. Il Quartiere ha accolto al volo l’invito e si è messo subito all’opera. Lo sarà anche nei giorni della festa – a cui invitiamo tutti i pesaresi a partecipare – organizzando e servendo ai tavoli durante le cene, sostenendo tutte le attività in programma da giovedì a domenica, tra cui la pesca di beneficenza», il cui ricavato sarà devoluto alle famiglie alluvionate di Pesaro.
«Quello del Quartiere, è stato, sin da subito, un aiuto poderoso – aggiunge Giorgio Tosti, organizzatore -. Era quello che ci serviva, anche per sostenere la motivazione dei volontari che sono al lavoro da settimane tra allestimenti e sistemazione del verde, per accogliere al meglio i tanti visitatori che ci raggiungeranno per le serate dedicate alle band giovanili del venerdì (quando si svolgerà anche la novità 2023: la pedalata notturna), il dj, i balli del gruppo e le risate assicurate dal barzellettiere Bicio del sabato, la grande musica dell’orchestra la domenica».
A supportare la Festa, quest’anno, anche Auser, «Realtà chiamata sempre più a svolgere una funzione di coordinamento delle associazioni del terzo settore che tanto hanno bisogno di supporto – spiega il presidente Massimo Ciabocchi -. Ci piace pensare di aver messo un nuovo tassello e nuove idee a questa Festa che merita il contributo di tanti e a cui auguriamo una grande ripartenza».
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