Pentathlon moderno, la Nazionale Olimpica a Siracusa per tre settimane di ritiro
Tredici pentatleti azzurri, assieme agli staff tecnici della Nazionale, si sono ritrovati, lo scorso 7 gennaio
Pentathlon moderno, la Nazionale Olimpica a Siracusa per tre settimane di ritiro.
Una prima settimana di allenamenti intensa per la Nazionale Olimpica di Pentathlon Moderno in ritiro fino al prossimo 31 gennaio in Sicilia. Tredici pentatleti azzurri, assieme agli staff tecnici della Nazionale, si sono ritrovati, lo scorso 7 gennaio, presso il D.A.S. (Distaccamento Aeronautico Siracusa) per il primo raduno del 2024.
Lo stage, come sempre accade in questo periodo dell’anno, è focalizzato principalmente sulle prove atletiche. Grazie, però, alle ottime strutture e alla presenza di numerosi atleti stranieri, hanno acquisito rilevanza anche gli allenamenti di scherma. Assieme ai tredici azzurri Federico Alessandro (Aeronautica Militare), Matteo Cicinelli (Carabinieri), Alessandro Colasanti (Carabinieri), Giorgio Malan (Fiamme Azzurre), Roberto Micheli (Fiamme Oro), Giuseppe Mattia Parisi (Carabinieri), Christian Arroyo Paniagua (P.M. Torino), Matteo Bovenzi (Area 51), Luca Gioia (Cinque Per Tutti), Elena Micheli (Carabinieri), Alessandra Frezza (Aeronautica Militare), Aurora Tognetti (Carabinieri) e Francesca Tognetti (Carabinieri), sono presenti le squadre nazionali di Gran Bretagna, Ungheria, Spagna e alcuni atleti delle nazionali di Svizzera, Brasile e Austria.
«Il bilancio della prima settimana di lavoro è senza dubbio molto positivo – ha spiegato il Direttore Tecnico Andrea Valentini –. Innanzitutto un ringraziamento enorme va a tutto il personale della caserma del Distaccamento Aeronautica Siracusa, per l’infinita disponibilità, gentilezza e collaborazione. Dal punto di vista logistico abbiamo tutto quello che ci serve: un hangar con nove pedane di scherma fisse, un poligono con 12 postazioni di tiro fisse montate nell’ex mensa, e una palestra. Per il nuoto e la corsa abbiamo delle strutture esterne molto funzionali. Il raduno, come sempre a inizio stagione, – ha aggiunto il Dt azzurro – si sarebbe dovuto focalizzare sulle prove atletiche, ma la decisione di numerose nazionali straniere, e di atleti di punta a livello internazionale, di venire ad allenarsi con l’Italia, sta arricchendo tutti. Gli allenamenti di scherma stanno diventando una vera e propria simulazione di gara, allo stesso livello di un torneo di Coppa del Mondo. Inoltre, la presenza di un maneggio non distante, ci sta consentendo di allenare anche l’equitazione, quindi si tratta di un raduno su tutte e cinque le discipline del pentathlon moderno».
La stagione internazionale di pentathlon moderno inizierà già a fine mese, con l’UIPM Pentathlon Challenger, gara che assegna punti preziosi per il ranking olimpico, in programma a Il Cairo, in Egitto, 23 al 28 gennaio. Per l’Italia gareggerà Giuseppe Mattia Parisi, vincitore del Campionato Italiano Assoluto nel dicembre scorso. Nel 2023 l’Italia già conquistato tre delle quattro carte olimpiche a disposizione per Parigi 2024, con Elena Micheli (campionessa del mondo e vincitrice della finale di World Cup), Alice Sotero (vicecampionessa del mondo e campionessa europea) e Giorgio Malan (campione europeo).
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