Monza, parole, libri e passeggiate alle Serre della Reggia con “Livingreen Book Fest”
Il Sindaco Allevi: "Attraverso la cultura vogliamo promuovere la diffusione di un nuovo senso civico a forte impatto ambientale"
Monza, parole e ambiente: è questo il binomio del «Livingreen Book Fest» che andrà in scena sabato 3 luglio alle Serre della Reggia di Monza. L’obiettivo è divulgare il green attraverso la cultura, promuovendo iniziative a livello locale per la protezione dell’ambiente.
La tutela dell’ambiente come strumento di sviluppo
«Il Livingreen Book Fest – spiega il Sindaco Dario Allevi – pone al centro il rapporto tra l’uso delle parole e la tutela dell’ambiente. Attraverso la cultura vogliamo promuovere la diffusione di un nuovo senso civico green. Un tema che è coerente con la scelta della nostra Amministrazione di imboccare con convinzione la strada dello sviluppo sostenibile. La sfida che abbiamo di fronte è dimostrare che l’ambiente e la sostenibilità sono occasioni di sviluppo e che devono orientare l’azione e la programmazione sia delle politiche di tutti i livelli istituzionali che delle imprese e dei cittadini».
L’era della sostenibilità
«Il nostro obiettivo – dichiara l’Assessore all’Ambiente Martina Sassoli – è trovare soluzioni sempre più efficaci per favorire lo sviluppo dell’ambiente in un’ottica di sostenibilità e di tutela del territorio. Il XX secolo ci ha consegnato un mondo moderno e profondamente industrializzato, ma ci ha lasciato anche un’eredità che rischia di diventare insostenibile: il consumo di risorse. Dobbiamo essere capaci di trovare nuovi modelli che favoriscano il progresso e, allo stesso tempo, permettano di tutelare l’ambiente. Il futuro è nelle mani di tutti noi, a cominciare dai piccoli gesti quotidiani. Il sistema top-down non è sufficiente, le leggi da sole non bastano. Occorre che tutti i cittadini siano convinti e motivati a cambiare abitudini, per adottare stili di vita più sostenibili e rispettosi dell’ambiente. La tutela del nostro pianeta, a cominciare dal nostro quartiere o dalla strada in cui viviamo, passa anche da una corretta informazione. E questo è il senso del Livingreen Book Fest».
Parole green
Le protagoniste del «Livingreen Book Fest» sono le parole, dedicate ai temi portanti del festival: la salvaguardia del pianeta, la consapevolezza delle risorse, il rispetto per l’ambiente, l’amore per la natura e per gli animali. Durante l’intera giornata alcuni importanti protagonisti della cultura italiana saliranno sul palco per raccontare storie, esperienze, opinioni e fatti, «guidati» da due madrine d’eccezione: Diana de Marsanich, la «giornalista più green» d’Italia e l’attrice Silvana Fallisi. «Aprire la mente, spalancare i sensi e modificare il punto di vista per consentire una visione analitica di ciò che ci circonda, per comprendere che ciascuno di noi fa parte di un ambiente da salvaguardare attraverso la conoscenza e la cultura, spiega Dario Lessa, Presidente di Hemingway & Co. Tramite il “Livingreen Book Fest” presentiamo artisti, opere e iniziative a partire da quelle letterarie fino ad ogni altra forma di contaminazione, come cinema, musica, teatro, temi ecologici e sociali. Instillare e diffondere il gusto per una sana curiosità dove un pubblico assolutamente eterogeneo partecipa attivamente attraverso le numerose iniziative offerte dalla manifestazione. Il fine è quello di divulgare l’arte in ogni sua forma e diffondere un senso civico ecologico».
Il programma
Questi gli scrittori del «Livingreen Book Fest», in una «non stop» di presentazioni dalle 10.30 alle 20: ore 10.30 – «Voci narranti»: Alessandro Vanoli («I racconti del ritorno»), Corinna De Cesare («Ciao per sempre») e Mattia Mascher («Guida galattica per nonni e nonne del terzo millennio») – presenta Antonetta Carrabs; ore 11.20 – «Modi e mode»: Martino Midali e Cinzia Alibrandi («La stoffa della mia vita»), Annarita Briganti («Coco Chanel»), Aldo Dalla Vecchia («Trionfo d’amore») – presentano Raffaella Martinetti e Alberto Aiello; ore 13.30 – «Una chiacchierata con la psicologa»: Laura Pirotta («Come combattere lo stress») – presenta Marzia Astorino; ore 14.00 – «Mistero»: Sonia Benassi («Io Medium») e Riccardo Tagliabue («Il Paradiso è qui») – presenta Silvana Fallisi; ore 14.45 – «Storie»: Anna Bardazzi («La felicità non va interrotta»), Marco Balzano («Quando tornerò») e Gianni Barbacetto («Piazza Fontana») – presenta Raffaella Musicò; ore 15.30 – «Giallo paglierino»: Alice Basso («Il grido della rosa»), Lucia Tilde Ingrosso («Una sconosciuta») e Carlo A. Martigli («999 – L’origine») – presenta Silvia Messa; ore 16.15 – «Cinema» (cast del film «Credo in un solo padre»): Francesco Baccini, Luca Guardabascio, Anna Marcello e Giordano Petri – presenta Rossana Carretto; ore 17.00 – «Voci di donne»: Isa Grassano («Un giorno sì l’altro no»), Elena Mearini («I passi di mia madre»), Silvia Gavino («Coraggiose: storie di donne che non smettono di combattere») – presenta Lorella Ridenti; ore 17.45 «Intevista»: Francesco Alberoni e Cristina Cattaneo Beretta («1989-2019 Il rinnovamento del mondo») – presenta Roberta Castoldi; ore 18.30 – «Intervista»: Gene Gnocchi («Il gusto puffo») – presenta Dario Lessa; ore 19.15 – «Parole e sorrisi»: Silvio Cavallo, Sergio Spaccavento («Cazzo ridi?») e Marco Ferrero («Pensavo fosse amore, invece era il gin tonic») – presenta Giancarlo Bozzo.
In arrivo due nuovi Patti «verdi»
A mezzogiorno è prevista la firma di due nuovi «Patti di collaborazione» total green. «CORROCOLGUANTO», il Patto promosso da Massimo Confalonieri, unisce l’attività fisica al rispetto dell’ambiente: attraverso sessioni di «plogging», ovvero corsa all’aperto sul territorio cittadino, i runner – armati di guanti e sacchetto – raccoglieranno i rifiuti che troveranno durante la corsa. Il Patto, della durata di tre anni, prevede anche camminate «col guanto» in città ed eventi di sensibilizzazione ambientale. Il secondo Patto «verde» si chiama «Plastic free». Ideato dall’associazione nazionale «Plastic Free», come dice il titolo il Patto intende preservare l’ambiente dalla plastica. Le attività prevedono la pulizia di alcune aree della città critiche in termini di abbandono di rifiuti, lo svolgimento di lezioni di educazione ambientale nelle scuole, la divulgazione di informazioni sui temi ambientali. Prima della firma, nella mattinata, saranno organizzate due passeggiate ecologiche che, partendo da piazza Citterio, attraverseranno il centro storico, i Boschetti Reali e i Giardini Reali per raccogliere i rifiuti che si troveranno lungo il percorso.
Call to action
Il «Livingreen Book Fest» è pensato come un «contenitore» aperto a tutte le esperienze, anche a quelle dei più giovani. Per questo il 3 luglio sarà lanciato il concorso «Quella volta a Monza…», aperto a tutte le ragazze e i ragazzi dai 14 ai 21 anni. I partecipanti dovranno raccontare un fatto reale o di fantasia legato al tema della sostenibilità ambientale in due cartelle (3.600 battute). I racconti dovranno pervenire all’indirizzo email associazionehemingway@gmail.com entro il 15 settembre, specificando nome, cognome, data e luogo di nascita e titolo dell’opera. Il miglior racconto sarà pubblicato e il vincitore riceverà un monopattino elettrico offerto dal «CiAl».
Il «fuori festival»
«Livingreen Book Fest» offre tante iniziative collaterali durante tutta la giornata del 3 luglio. I «banchetti»: numerosi scrittori, soprattutto locali, presenteranno i loro lavori, così il pubblico potrà toccare con mano il libro e l’opera dell’autore, incontrare lo scrittore e confrontarsi con lui; i laboratori (dalle 10.30 alle 13): uno spazio dedicato ai più piccoli: educatrici, insegnanti e operatori del «Comieco» proporranno workshop per coinvolgere e divertire i bambini attraverso giochi, disegni, letture; case editrici: saranno presenti diverse case editrici, soprattutto del territorio, per promuovere la propria produzione letteraria; spazi green: associazioni legate all’ambiente presenteranno le loro iniziative e faranno conoscere i loro progetti. Saranno presenti anche le «GEV» («Guardie Ecologiche Volontarie») del Comune di Monza con la «Biblioteca Green», un progetto nato dal «Comieco» che raccoglie nelle varie biblioteche di Monza i libri appartenenti alla cosiddetta «letteratura ambientale»; libreria e ristoro: ci sarà un punto vendita libri dove poter acquistare i volumi autografati presentati dagli autori.
«VerdeAcqua», l’acqua in casa
Brianzacque presenterà «VerdeAcqua» progetto pilota che, grazie ad un protocollo di intesa siglato tra Comune di Monza e BrianzAcque, porterà le «casette dell’acqua» in dieci condomini monzesi. Rileva il Presidente e AD di BrianzAcque, Enrico Boerci: «Grazie a quest’iniziativa, Monza, che sul fronte idrico vanta uno dei tassi di dispersione più bassi d’Italia, sperimenterà a breve un servizio del tutto innovativo in chiave di sostenibilità. Le casette dell’acqua varcheranno la soglia di dieci condomini, dispensando acqua pubblica a <km.0> con impatto ambientale nullo. VerdeAcqua ha una duplice obiettivo: culturale ed ecologico. Da un lato, valorizzare l’oro blu e dall’altro, ridurre l’utilizzo delle bottiglie di plastica e l’inquinamento. Penso che il boom di richieste condominiali pervenute in fase di start up, sia il segno di una nuova coscienza ambientale maturata durante il Covid da parte di una cittadinanza sempre più responsabile, desiderosa di proteggere il pianeta e i suoi tesori partendo proprio da casa e da quei piccoli gesti quotidiani, capaci di grandi differenze».
I partner
Il «Livingreen Book Fest» è realizzato in collaborazione con «Hemingway & Co.», «Monza Book Fest», Brianzacque, «CiAl» («Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio») e «Comieco» («Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica»).
Programma e prenotazioni. Il programma completo del «Livingreen Book Fest» è online sul sito del Comune di Monza.
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