fbpx
CAMBIA LINGUA

Modena, alla Biblioteca Delfini l’incontro “Figuriamoci. La rappresentazione dell’identità nei fumetti” con i fumettisti

Sabato 18 dicembre, alle 17, incontro con i fumettisti Cristina Portolano e Noah Schiatti. L’ingresso è libero, con necessità di esibire il Green pass.

Modena, “Figuriamoci. La rappresentazione dell’identità nei fumetti” è il titolo dell’incontro in programma sabato 18 dicembre, alle 17, alla biblioteca Delfini, in corso Canalgrande 103. L’appuntamento è a ingresso libero, fino a esaurimento posti, con necessità di esibire il Green pass.

Il fumetto è linguaggio d’elezione per il tema della ricerca dell’identità, espressa in tutte le sfumature contemporanee, capace di rappresentare e includere corpi e orientamenti sessuali non conformi, disabilità, identità divergenti. Alla Delfini ne parlano Noah Schiatti, giovane e premiato autore di “Solleone”, edito nel 2020, e Cristina Portolano, fumettista e illustratrice con all’attivo le pubblicazioni “Io sono mare” del 2018 e “Non so chi sei” del 2017, insieme a collaborazioni con periodici come Internazionale, Lo straniero e Hamelin.

Figuriamoci” fa parte del ciclo di incontri “Libertà è un asterisco. Immagini e parole sull’identità”, promosso dalle Biblioteche e dall’Archivio storico del Comune di Modena, e collegato alla mostra documentaria “Rompete le righe! Il genere come stereotipo” allestita all’Archivio storico e visitabile fino al 7 gennaio. L’esposizione esplora gli ambiti della vita quotidiana nei quali si sono maggiormente consolidati gli stereotipi di genere e i ruoli attraverso una ricca raccolta di testi, libri, articoli e pubblicità. La mostra sarà visitabile fino al 7 gennaio nei consueti orari di apertura dell’Archivio storicodal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12.30.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

 

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×