Milano: Un patto di collaborazione per la cura e la valorizzazione delle Pietre d’inciampo
Il progetto coinvolge studenti e studentesse per diffondere la conoscenza del periodo più buio
Milano: Un patto di collaborazione per la cura e la valorizzazione delle Pietre d’inciampo.
Il Comune di Milano ha firmato un patto di collaborazione con diverse scuole del Municipio 2 per la cura e la valorizzazione delle Pietre d’Inciampo, blocchi di ottone che commemorano le vittime della persecuzione nazifascista. Il progetto coinvolge gli studenti nella salvaguardia di queste pietre e nella diffusione della conoscenza del periodo più buio della storia recente. La firma del patto è avvenuta davanti al Muro dell’Indifferenza nel Memoriale della Shoah e si tratta del primo accordo di questo tipo in Italia. Il progetto delle Pietre d’Inciampo è nato in Germania alla fine degli anni Novanta per iniziativa dell’artista Gunter Demnig, con la volontà di “riportare a casa” le vittime dell’orrore nazista, perseguitate e uccise per motivi razziali, politici, religiosi, e l’obiettivo di contrastare il negazionismo e l’oblio. Oggi, vero e proprio museo a cielo aperto, conta oltre 90.000 pietre posate in tutta Europa, racconta lo sterminio di milioni di persone, vite strappate e spezzate, attraverso un semplice gesto come quello di un ‘inciampo’ emotivo nella Memoria.
“È con grande gioia e forte senso di responsabilità che oggi abbiamo firmato questo importante Patto di collaborazione – dichiara l’assessora ai Servizi civici con delega alla Partecipazione Gaia Romani –. Solo un mese fa, la senatrice Segre ci ha messo in guardia sul rischio che l’orrore della Shoah possa nel futuro prossimo divenire solo una riga nei libri di storia. Ecco perché, avvicinare sempre di più i bambini e i ragazzi alla conoscenza e al senso della memoria diventa essenziale, direi vitale. Custodire e proteggere quelli che sono dei piccoli ma inestimabili monumenti, vuol dire restituire la dignità di essere umano a chi ne fu barbaramente privato e ucciso, e riflettere sull’abisso dei campi di sterminio e dell’odio razziale, affinché quanto accaduto non possa tornare mai più”.
“Il dovere della Memoria – afferma il Presidente del Municipio 2 Simone Locatelli – è una responsabilità collettiva per garantire dignità a ciascuna vittima innocente, ma è anche uno stimolo nei confronti delle giovani generazioni, per aiutarle a comprendere e a non dimenticare. Questo Patto di collaborazione, siglato con scuole di diverso ordine e grado del nostro Municipio, e grazie al quale i ragazzi e le ragazze dei nostri istituti scolastici potranno attivamente prendersi cura delle Pietre d’Inciampo, è un modo per rispondere al dovere di far memoria. Mi auguro che altre scuole del nostro territorio possano aderire al patto, che rimane aperto a nuove sottoscrizioni”.
“Un patto di collaborazione che è un’alleanza virtuosa e necessaria tra studenti e scuole, istituzioni e associazioni che condividono l’impegno per una memoria condivisa, per il ricordo di ogni singola vita sacrificata in un passato che è parte della nostra Storia. Ciascuno di noi sceglie di essere parte attiva in un percorso che confido potrà abbracciare tutti i Municipi della città – ha sottolineato la Vicesindaco e assessore all’Istruzione Anna Scavuzzo –. È così, insieme, che vogliamo affrontare questo tempo in cui assistiamo a episodi che vorremmo non vedere mai più, e che ci chiedono di rispondere con un rifiuto unanime e condiviso di ogni tipo di violenza, fisica e verbale. A voi ragazzi non vogliamo delegare questa responsabilità, ma siamo felici che siate disponibili a condividerla con noi per far vivere la memoria di quanti hanno sacrificato in passato la loro vita per la libertà, la dignità di ogni persona e la democrazia, persone che non vogliamo dimenticare e che ci hanno reso oggi più liberi e più forti”.
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