Milano: Stefano Orlandi all’Osoppo Theatre per celebrare Enzo Jannacci
Una produzione di A.T.I.R. Teatro Ringhiera e la rassegna di teatro classico antico concludono a maggio il programma dell’Osoppo Theatre Valentina Cortese.
Milano: Stefano Orlandi all’Osoppo Theatre per celebrare Enzo Jannacci.
Prossima data all’Osoppo Theatre con l’attore e cantante Stefano Orlandi, in uno spettacolo-concerto prodotto da A.T.I.R. Teatro Ringhiera sulla figura del cantautore milanese Enzo Jannacci. Per il finale di stagione un nuovo appuntamento della rassegna “Theatron” in collaborazione con Kerkís-Teatro antico in scena e con Università Cattolica di Milano.
Giunge al termine la prima stagione di spettacoli realizzata dall’Osoppo Theatre Valentina Cortese, una nuova e coraggiosa realtà culturale sorta in questi mesi nel contesto teatrale milanese, con il patrocinio del Comune di Milano.
“Il mio compito vuole essere semplice e onesto” spiega il Direttore Artistico, Antonio Zanoletti – attore e regista di consolidata carriera, maturata negli anni insieme a maestri del calibro di Giorgio Strehler, Luca Ronconi, Luigi Squarzina –“ed è quello di recuperare la bellezza di uno spazio teatrale, come questo di via Osoppo, credendo ancora a un Teatro che sia parola pensata e restituita a uno spettatore innamorato delle regole dell’arte scenica. Il teatro, oggi più che mai, ha bisogno di umiltà e di amore. Anche la scelta di dedicare questo luogo a un’attrice straordinaria come Valentina Cortese, di cui quest’anno ricorre il centenario dalla nascita, è un gesto d’amore per il teatro e per chi ha saputo incarnare con grazia e dedizione l’estro recitativo”.
Il programma di quest’anno, realizzato grazie all’attenta organizzazione della Piccola Compagnia dell’Osoppo, guidata dall’attrice Gabriella Carrozza, si chiuderà a maggio con due appuntamenti imperdibili.
Domenica 7, alle ore 16.30, verrà presentata una produzione di A.T.I.R. Teatro Ringhiera, dal titolo “Roba minima s’intend!”, di e con Stefano Orlandi: un “concerto malincoMico”, come ama definirlo il suo autore, tra musica, parole, contaminazioni letterarie e immagini dedicate al grandissimo cantautore Enzo Jannacci. Ne emergerà un affresco di personaggi stravaganti, di quartieri milanesi, di sogni e miserie che, con ironia e leggerezza, verranno evocati, perché come diceva Jannacci “sempre allegri bisogna stare che il nostro piangere fa male al re, al ricco e al cardinale”. L’accompagnamento musicale sarà affidato a Massimo Betti (chitarra), Stefano Fascioli (contrabbasso), Giulia Bertasi (fisarmonica), musicisti milanesi con diverse esperienze sia nel campo del jazz che della musica per il teatro.
L’omaggio al teatro classico, con la terza proposta della rassegna “Theatron”, realizzata in collaborazione con l’associazione Kerkís-Teatro antico in scena e con l’Università Cattolica di Milano, chiuderà poi la stagione 2022_23.
Sul palco dell’Osoppo giovedì 11 maggio, in doppia replica (alle 11.30, previa prenotazione obbligatoria, e poi alle 20.30), verrà rappresentata “Elena”, il dramma di Euripide che racconta una versione alternativa del mito di Elena e della guerra di Troia. A dirigere un affiatato gruppo di attrici e attori under 30, il regista Christian Poggioni che qui metterà in luce l’insolita ed evanescente figura di Elena narrata nell’opera euripidea, dando luogo a una comicissima serie di equivoci.
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