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MILANO. ROCCO MANZI: STORIA E STORIE DI UN SOGNATORE

Il cielo d’inverno sopra Milano si colore di giallo e turchese.
Rocco Manzi: storia e storie di un sognatore
Le opere di un artista tutto da scoprire in mostra in centro a Milano.
Al termine un’asta benefica a favore di LILT Milano

Fino al 24 novembre al MiFac di Milano verrà inaugurata la mostra Rocco Manzi: storia e storie di un sognatore.

L’esibizione a ingresso gratuito dedicata all’artista scomparso prematuramente due anni fa, racconta 20 anni di storia milanese, dal 1987, anno in cui l’artista produce le sue prime opere significative, fino al 2007, anno in cui smette di dipingere.

La mostra si inserisce all’interno delle iniziative promosse da Lega Tumori Lilt Milano per MoveMen, il mese di iniziative per la prevenzione dei tumori maschili: le opere inserite nel catalogo saranno oggetto di un’asta benefica che si terrà sabato 24 novembre e i cui proventi saranno destinati integralmente a LILT Milano.

Rocco Manzi è nato e cresciuto a Cormano, Manzi, e purtroppo scomparso prematuramente due anni fa. Dopo i suoi viaggi in giro per il mondo e per l’Italia, l’artista inizia ad esplorare nelle sue tele tanto le profondità del mondo sottomarino quanto quelle del cielo stellato, e lo fa con una tecnica molto personale, miscelando paste adesive, lattici e malte di derivazione industriale.

Nella sua idea la pittura diventa un luogo generatore di impulsi di vita, per usare un’espressione cara a
Manzi, e i fiori, a un certo punto, diventano il soggetto perfetto della sua idea di felicità. Fiori “le cui forme
sono solide, fermamente disegnate o incise sulla tela – spiega nell’introduzione al catalogo della mostra
Giuseppe Frangi – i gigli si spalancano in tutto la loro ampiezza e prorompono quasi nello spazio dipinto,
sembrano offrirsi ai nostri occhi, rovesciando la loro energia verso di noi”. Fiori che, nelle sue ultime opere,
diventano stelle e che, a loro volta, sembrano quasi stilizzazioni di angeli.


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