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Milano: la mostra “Neoclassico e Romantico. Pompeo Marchesi, scultore collezionista” a Villa Reale

la mostra apre al pubblico da domani 1 marzo

Milano: la mostra “Neoclassico e Romantico. Pompeo Marchesi, scultore collezionista” a Villa Reale.

La GAM Galleria d’Arte Moderna di Milano presenta la mostra “Neoclassico e Romantico. Pompeo Marchesi, scultore collezionista” nelle sale al piano terra della Villa Reale. La mostra, curata da Omar Cuccinello e promossa dal Comune di Milano|Cultura, celebra la figura di Pompeo Marchesi (1783-1858), importante scultore dell’Ottocento, allievo di Canova e definito da Stendhal “le sculpteur à la mode de Milan”. L’esposizione, che riunisce la raccolta di Marchesi distribuita negli anni nei vari istituti cittadini, permette di ricostruire la complessità della sua collezione e la sua importanza per la nascita delle collezioni artistiche civiche milanesi. Accanto alle sculture di Marchesi della Galleria d’Arte Moderna, sono esposti per la prima volta una selezione di dipinti, disegni, incisioni e libri di diversi artisti a lui vicini che egli stesso aveva radunato negli anni. La mostra vuole celebrare non solo lo scultore ma anche la collaborazione tra le istituzioni civiche, imprescindibile per aprire nuove prospettive sul patrimonio culturale della città e arricchire la programmazione culturale di Milano. La figura di Marchesi è strettamente legata alla città, dove ottenne un grandissimo successo partecipando ai più importanti cantieri cittadini e alla vita artistica in qualità di professore dell’Accademia di Brera. La scultura di Marchesi è in equilibrio tra la ricerca di una bellezza ideale ed eterna, mutuata da Canova, e una sensibilità romantica più moderna, come si evince dai bozzetti esposti. Il grandioso atelier dello scultore, frequentato da artisti, scrittori e intellettuali, era organizzato come un museo e qui Marchesi radunò tutti i modelli in gesso e i bozzetti delle sue sculture, ma anche una ricca collezione di opere d’arte raccolte negli anni. Il lascito di Marchesi alla città di Milano, alla sua morte, comprendeva le numerose opere dello scultore ma anche tutto ciò che aveva collezionato in vita, con particolare riferimento agli artisti a lui contemporanei tra cui Antonio Canova, di cui possedeva appunto il modello di Ebe, forse l’opera più preziosa della collezione. Questo lascito si pone alle origini delle collezioni artistiche civiche di Milano, e le opere della collezione Marchesi sono ancora oggi conservate in diversi istituti fondati nel corso degli anni.

La mostra “Neoclassico e Romantico. Pompeo Marchesi, scultore collezionista” permette quindi di valorizzare il profilo di un grande scultore e la sua complessità di collezionista, ma anche la ricchezza delle raccolte civiche milanesi. L’esposizione è un’occasione unica per ammirare alcune delle opere più importanti del patrimonio artistico della città, raccolte insieme per celebrare la figura di uno dei più grandi artisti milanesi dell’Ottocento.

Milano: la mostra "Neoclassico e Romantico. Pompeo Marchesi, scultore collezionista" a Villa Reale.

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