Milano, inaugurato il mercatino con le tradizionali baite in legno in piazza Duomo
Numerose iniziative di solidarietà per la città e migliaia di giochi gratuiti che i bambini riceveranno il 25 dicembre nella casetta di Babbo Natale
Milano, con un simbolico taglio del nastro ha preso il via oggi, dopo lo stop del 2020 a causa del Covid, il tradizionale “Mercatino di Natale” in piazza Duomo. Realizzato da Ati Promoter Prisma e da Apeca (Associazione ambulanti Confcommercio Milano) sarà aperto dalle 8.30 alle 22 per tutta la durata delle festività natalizie, fino al 6 gennaio. Milanesi e turisti troveranno ad attenderli 34 baite decorate con frasche, festoni rossi e luci e 64 espositori pronti con la giusta idea regalo tra i prodotti di eccellenza dell’artigianato e le migliori specialità gastronomiche delle feste.
All’inaugurazione davanti alla casetta di Babbo Natale (la 35esima e più grande di tutte) hanno partecipato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, l’assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro, Alessia Cappello, il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli e il presidente di Apeca, Giacomo Errico.
“Dallo scorso settembre, con il Salone del Mobile, – ha detto il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala – la città ha riconquistato settimana dopo settimana i suoi eventi più importanti e amati, segnando una ripresa graduale ma decisa di tutte le sue attività, culturali, sportive e commerciali. Ora il Natale ci regala, è proprio il caso di dirlo, l’opportunità per un nuovo passo avanti. Abbiamo chiesto a tutti la massima attenzione alle regole, perché questo momento possa essere motivo di gioia e serenità e i mercatini saranno l’occasione per tornare a vivere le feste con la giusta atmosfera”.
“Dopo il successo delle luminarie che copriranno un numero di chilometri mai raggiunto prima – ha detto l’assessora allo Sviluppo economico, Alessia Cappello – siamo felici di poter tornare ad avere, qui in piazza Duomo, anche il Mercatino di Natale. Le casette sono state disposte secondo lo schema degli scorsi anni introducendo le norme di sicurezza necessarie per lo svolgimento dei mercati all’aperto. La varietà dell’offerta merceologica, grazie all’ottimo lavoro svolto da Apeca nella selezione degli espositori, attirerà certamente molti tra milanesi e turisti. Ringrazio gli organizzatori per le iniziative di solidarietà che caratterizzeranno l’edizione di quest’anno con le donazioni alla Veneranda Fabbrica del Duomo e a chi in città si impegna per il bene di chi ha più bisogno”.
“Le luci del Mercatino di Natale che si riaccendono dopo due anni – ha dichiarato il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli – sono davvero un segno di nuova speranza per una Milano decisa a ritrovare la via della normalità e della ripresa economica”.
Il ‘Mercatino di Natale’ finalmente è ritornato ed è questo un primo risultato molto importante – sottolinea Giacomo Errico, presidente di Apeca – Un ‘Mercatino’ che si inserisce ormai nella tradizione dei tipici mercati natalizi: costituisce un punto d’attrazione con un’offerta qualitativa elevata in un’area di mercato sicura e fruibile. Il nostro impegno è massimo affinché in questi giorni ancora molto delicati per l’andamento della pandemia vi sia la più assoluta tranquillità per famiglie e consumatori”.
Milanesi e turisti troveranno un’ampia e diversificata offerta merceologica. Nel comparto non alimentare ci saranno ceramiche e oggettistica varia, artigianato spagnolo ed equadoregno, stoffe etniche, cappelleria artigianale, accessori alla moda e della tradizione tirolese-altoatesina, complementi d’abbigliamento, bigiotteria e gioielli. Si potranno trovare anche accessori per la casa, vetreria e cristallo della tradizione veneta, idee regalo in legno e pietre incise, eco-prodotti in avorio vegetale.
Ci sanno anche profumi ed essenze della Provenza, prodotti per la cosmesi. Non mancheranno infine le statuine e gli addobbi per il presepe della tradizione partenopea e le decorazioni per l’albero di Natale e per la casa.
Nel comparto degli alimentari si potranno trovare datteri e zafferano iraniano, cioccolato, croccanti, praline, boeri e gianduiotti dal Piemonte, torrone di Cremona, confetteria campana, frutta ricoperta, miele e pappe reali, prodotti tipici siciliani dolci e salati, formaggi lombardi, francesi, svizzeri e piemontesi, bresaola e altri salumi, prodotti tipici bergamaschi, umbri, pugliesi, sardi e siciliani e le specialità tirolesi con i caratteristici brezel, vodka e caviale russi. E ancora tartufi, aceto balsamico, tonno, bottarga e affumicati ittici, salumi e formaggi da Norcia e Amatrice. Ci sarà anche un’ampia scelta di panettoni artigianali.
Come richiesto dalla normativa anti-Covid, grande attenzione ai dispositivi di protezione: i punti vendita metteranno a disposizione dei visitatori gel sanificante e mascherine. Gli operatori del mercato (in possesso di green pass) indosseranno la mascherina.
Il Mercatino di Natale di piazza Duomo è caratterizzato anche dalla solidarietà. Gli organizzatori doneranno 200mila euro alla Fabbrica del Duomo; 40mila euro all’Istituto dei Tumori; 10mila euro rispettivamente alla Casa della Carità, al Centro Aiuto alla Vita della Clinica Mangiagalli e alla Fondazione Asilo Mariuccia, la storica istituzione milanese che aiuta i più piccoli. Per i bambini che scriveranno la letterina a Babbo Natale saranno acquistati 20mila euro di giochi. La mattina del 25 dicembre, davanti alla casetta di Babbo Natale, riceveranno il regalo da loro richiesto e inserito nella letterina inviata.
Il Mercatino di Natale sarà anche “green” con un significativo gesto per la città: 10mila euro saranno donati per la piantumazione e la cura di nuovi platani in una zona periferica della città.
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