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CAMBIA LINGUA

Milano: Al Teatro Franco Parenti “Senza parlare”

Il 13 giugno al Teatro Franco Parenti di Milano arriva la prima milanese di “Senza parlare”, lo spettacolo che porta in scena desideri, pensieri, stati d’animo di chi è affetto da disabilità comunicativa.

La pièce prende spunto dall’omonima raccolta, scritta a più mani da mamme e papà di bambini che non possono parlare, seguiti dal Centro Benedetta D’Intino Onlus di Milano. Il Centro Benedetta D’Intino, opera da più di 25 anni nel prendersi cura di quei bambini che non dicono “mamma”, “papà”, “ho fame”, “ancora”, “basta”, “ho paura”, “sono felice”, ma grazie al lavoro dei volontari del centro vengono messi nelle condizioni di comunicare, pur senza voce, attraverso un approccio clinico che si chiama Comunicazione Aumentativa Alternativa.

Da questo approccio nasce appunto la pièce che arriva per la prima volta a Milano, calcando il prestigioso palco del Teatro Franco Parenti per informare e sensibilizzare la società sul diritto alla comunicazione per tutti, anche per chi non può parlare. Una società più informata sulla disabilità comunicativa, infatti, è una società che può rispondere meglio alle esigenze che tale disabilità richiede- fanno sapere gli organizzatori. Con questo scopo è nato Senza parlare, una pièce intensa ed emozionante, che fa sorridere, che fa riflettere, che tocca il cuore e, soprattutto, che parla a tutti, perché tutti ne abbiano consapevolezza.

“Senza parlare” è messo in scena dalla compagnia about:blank, è la storia di Sara, una ragazza che non parla, e di suo fratello Marco.

Sara compie 18 anni, oggi è il suo compleanno. Marco, suo fratello maggiore, diventa suo tutore e decide di organizzarle una festa. Sara però non ha nessuna intenzione di festeggiare, o per lo meno non vorrebbe la festa come suo fratello la sta organizzando, come sta organizzando tante cose per la sua vita. Vorrebbe poter dire qualcosa ma non riesce perché è disabile, non può parlare, non può usare i gesti e dipende completamente dagli altri. Le vengono in aiuto una serie di supporti che le permettono di comunicare. Ma cosa succede quando l’attenzione del fratello diminuisce, quando la voce di Sara non viene ascoltata? La parabola di un giorno per raccontare una vita di difficoltà e il percorso di un’intera esistenza in salita in cui i piccoli desideri, i bisogni, le incomprensioni tipiche di tutti noi devono essere affrontati in un contesto di condizione estrema, in cui ogni piccola vittoria è gigantesca e ogni conquista è reale, sudata, voluta. Lo spettacolo parla di comunicazione e relazione e lo fa raccontando una vicenda nel più classico dei contesti, quello familiare, ed espone il più classico dei conflitti, quello adolescenziale, ma lo fa scalando una montagna, quella della disabilità, una montagna che dovrà essere scalata ogni giorno e ogni giorno ancora e ogni giorno ancora a venire.

Lo spettacolo “Senza parlare” è in scena il 13 giugno, alle 21.00, presso la Sala Grande del Teatro Franco Parenti. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Milano, sarà a sostegno del progetto Care for Children del Centro Benedetta D’Intino, che offre percorsi clinici di Comunicazione Aumentativa Alternativa a bambini con grave disabilità comunicativa, con l’obiettivo di garantire a tutti quei bambini che non possono parlare la possibilità di esprimersi e di essere ascoltati.

Le prenotazioni sono disponibili online, fino a esaurimento posti, sul sito di Rete del Dono, a questo link: https://www.retedeldono.it/it/senzaparlare2019

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